Non uccidere: non passare col rosso. Il convegno della Fondazione Matteo Ciappi, vittima della strada

Quinto è il quinto comandamento: Non uccidere. E’ anche il Titolo V del Codice della Strada, la parte che tratta delle Norme di Comportamento. La strada non può e non deve essere un luogo di morte, bensì un luogo di rispetto reciproco e di tutela della vita. In occasione della messa in opera di un dispositivo per il rilevamento delle infrazioni semaforiche all’incrocio dove fu travolto mortalmente Matteo Ciappi, nel giorno in cui Matteo avrebbe compiuto 31 anni, il convegno, sabato 23 marzo alle 10, alla Biblioteca delle Oblate – sala Conferenze Sibilla Aleramo, vuole essere un momento di riflessione e discussione sullo stato della sicurezza stradale in città e sui sistemi di controllo per aumentarla.

“Proprio sabato, alle 9, effettueremo una breve cerimonia di apertura del cantiere per la messa in opera del dispositivo di rilevazione delle infrazioni semaforiche posizionato all’incrocio tra via Lorenzo il Magnifico e via Agnolo Poliziano, dove fu travolto mortalmente Matteo Ciappi il 5 settembre 2015. E' stata una battaglia – sottolinea l'assessore alla polizia municipale e sicurezza urbana Federico Gianassi – che abbiamo portato avanti con la Fondazione Matteo Ciappi per aiutare a prevenire e contrastare le irregolarità su strada e come forma di aiuto verso chi è a rischio per i comportamenti scorretti di altri. Su suggerimento del padre di Matteo, Andrea, abbiamo deciso di dividere la giornata in due fasi: la prima proprio dove avvenne l'incidente mortale, la seconda alle Oblate con tanti ospite che parleranno della sicurezza stradale, delle infrastrutture, strumenti tecnologici ed educazione”.

“Andrea Ciappi ha stimolato tutta l'amministrazione per arrivare a questo risultato. Non solo per il ricordo di Matteo – aggiunge la presidente della Commissione cultura e sport Maria Federica Giuliani – ma per il rispetto di tutti i cittadini. Matteo si dava sempre da fare per il prossimo, l'amministrazione si mette adesso a disposizione degli altri inserendo uno strumento che ci inviterà alla prudenza ed al rispetto delle regole. L'esempio di Andrea Ciappi è da ammirare. Sia il padre di Matteo che la moglie, hanno fatto come il loro Matteo, non si sono chiusi nel dolore, e si sono messi a disposizione del prossimo. Presentiamo anche il 2° Memorial Matteo Ciappi che è un concorso fotografico nazionale per immagini digitali che verrà realizzato dal Gruppo fotografico Il Cupolone e che lavorano da oltre 50 anni con l'amministrazione comunale”.

Saranno presenti al Convegno: Annalisa Oliva, Viceprefetto aggiunto Prefettura di Firenze; Federico Gianassi, Assessore alla Polizia Municipale e Sicurezza Urbana Comune di Firenze; Federica Giuliani, Presidente della V Commissione Consiliare del Comune di Firenze. Interverranno al convegno Carmine Tabarro, Dirigente della Sezione della Polizia Stradale di Firenze; Andrea Borghi, Comandante della sottosezione Firenze Nord della Polizia Stradale; Matteo Maria Berti, Coordinatore Area Sicurezza Stradale e P.I. Polizia Municipale di Firenze; Carlo Rinaldi, Coordinatore Educazione alla Sicurezza stradale Polizia Municipale di Firenze; Lorenzo Borselli, Responsabile Comunicazione di ASAPS (Ass. Amici Sostenitori della Pol. Stradale); Andrea Ciappi, Presidente Fondazione Matteo Ciappi Onlus.

Fonte: Comune di FIrenze - Ufficio stampa



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina