Fratoianni (SI): "Vattene ebreo a Lerner, via prefetto e questore a Prato"

“Vattene Ebreo” questa terribile e devastante invettiva nel 2019 rivolta a Gad Lerner non doveva essere pronunciata, non doveva essere permesso a coloro che l’hanno pronunciata di poter scendere in piazza. Un marchio d’infamia.
Ieri le migliaia di persone che ho visto in piazza a Prato, con la loro risposta civile ad un centinaio di nostalgici neofascisti, hanno restituito l’onore ad uno Stato che ha permesso delle scene disgustose fra saluti romani e antisemitismo.” Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali.

“Non pensino ora il prefetto e il questore di Prato - prosegue il leader di SI - che tutto finisca a tarallucci e vino: le loro decisioni si sono confermate un errore imperdonabile. Dovrebbero avere la sensibilità di chiedere il trasferimento dalla cittadina toscana. Se non lo faranno, è evidente che continueremo - conclude Fratoianni- a chiedere la loro rimozione”.



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