Premio Ceppo, vince Stefano Raimondi. Palma speciale a Guccini

 

La vittoria del 63° Premio Letterario Internazionale Ceppo Pistoia è assegnata a Stefano Raimondi con “Il cane di Giacometti” (Marcos y Marcos 2017), alla prima votazione dalla Giuria dei 23 Giovani Lettori, con 10 voti su 23. Gli altri due finalisti Giancarlo Pontiggia con “Il moto delle cose” (Mondadori 2017), Giusi Quarenghi con “Basuràda” (Book Editore 2018) hanno ricevuto rispettivamente 7 voti e 6 voti. Dichiara Raimondi: “Grazie mille perché essere capiti è una fortuna, un onore e una gloria. Spero che facciate buon uso di poesia”.

Il Premio Ceppo Poesia under 35 è invece andato a Giulia Martini con “Coppie minime” (Interno Poesia, 2018) con 12 voti, che ha avuto la meglio su Marco Corsi con “Pronomi personali” (Interlinea Edizioni 2017), Giovanna Cristina Vivinetto con “Dolore minimo” (Interlinea Edizioni, 2018).

A Francesco Guccini, per la sua intera carriera di poeta-cantautore, è andato il Premio Ceppo Speciale del Presidente, che gli è stato consegnato nel pomeriggio, alle ore 17.00, durante l’incontro di presentazione del suo ultimo libro, Canzoni, edito da Bompiani. Iacuzzi, grazie alla Collezione Giuliano Gori – Fattoria di Celle, ha premiato Guccini con un’opera grafica originale, di grande valore, tratta da una serie realizzata appositamente da Robert Morris per la Collezione Gori (dove è custodita l’opera di arte ambientale Labirinto del 1982): è stata consegnata dalla nipote Caterina Gori, non potendo Giuliano Gori essere presente alla cerimonia, perché impegnato proprio nella preparazione di un evento-omaggio al grande asrtista scomparso nel mese di novembre 2018.

Il ringraziamento di Iacuzzi è stato rivolto a tutti gli enti e istituzioni che hanno sostenuto il 63° Premio Ceppo: il Comune di Pistoia e la Biblioteca San Giorgio, la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia (presente con il presidente Luca Iozzelli), Giorgio Tesi Group, Fondazione Tesi Onlus e Discovery Pistoia, Chianti Banca (presente con Vittorio Nardini e Claudio Rosati), SuccedeOggi.it, Edizioni Via Del Vento che hanno regalato degli speciali cofanetti con i famosi libretti curati da Fabrizio Zollo.

Ai saluti del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, che ha rinnovato il suo entusiasmo per i numerosi e prestigiosi incontri già trascorsi e futuri del Premio, e di Giuliano Livi, Presidente onorario dell'Accademia Internazionale del Ceppo e membro della Giuria Letteraria, che si è congratulato per gli ottimi risultati del Premio soprattutto nell'opera di promozione della lettura con i Laboratori Ceppo Poesia. E’ seguita la presentazione degli otto poeti protagonisti del premio vero e proprio, da parte della Giuria Letteraria e degli studenti del Liceo Mantellate, che sono stati premiati per gli ottimi commenti realizzati per ciascun poeta vincitore, che hanno letto brani dalle loro recensioni.

L’edizione numero 63 del Premio Ceppo Pistoia è soprattutto quella che ha visto nascere la CEPPO BIENNALE POESIA, ideata e curata da Paolo Fabrizio Iacuzzi: tre giorni di letture, dialoghi e premiazioni con l’intento di mettere in evidenza le migliori voci della poesia italiana e internazionale degli ultimi due anni sotto il segno della Giornata Mondiale Unesco della Poesia. “L’idea”, ha spiegato Iacuzzi, presidente e direttore artistico del Premio Ceppo, “è quella di dare risalto alla produzione poetica attuale, con una selezione di pochi e rappresentativi nomi su cui e con cui intavolare un confronto sul presente letterario e sociale, dando spazio non solo alle voci ormai affermate del panorama poetico italiano ma anche alle nuove espressioni che dimostrano quanto viva sia la produzione lirica. A queste si affianca sempre un grande nome internazionale, che quest’anno è quello di Kathleen Jamie, non senza dimenticare la nostra Maura Del Serra”.

La poetessa Jamie ha tenuto la Ceppo Piero Bigongiari Lecture – Thinking Poetry 2019 dal titolo “I quattro fili della vita e dell’arte”, pubblicata anche come introduzione al suo nuovo libro di poesie, Falco e ombra. Autoantologia (“Hawk and Shadow. Self-Anthology”), traduzione e cura di Giorgia Sensi (Interno Poesia, 2019) finanziata col contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e di Chianti Banca ed è stata protagonista dei tre appuntamenti della Ceppo Biennale Poesia, venerdì 22 a Firenze, sabato 23 a Montecatini Terme e domenica 24 alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia, con i poeti finalisti al Premio Ceppo e altri grandi nomi della poesia e della cultura come: Milo De Angelis, Alberto Bertoni, Paolo Fabrizio Iacuzzi.

Presente anche il presidente del consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani che è intervenuto per congratularsi con tutti gli scrittori e ricordare che grazie al matrimonio tra Firenze e Pistoia del Premio Ceppo si è creata una vetrina che anima la toscana culturale.

Alla cerimonia di premiazione del 63° Premio Ceppo, tenutasi per la prima volta nell’Auditorium Terzani della Biblioteca San Giorgio, alla presenza delle autorità e dei rappresentanti degli enti che sostengono il premio, si è giunti dopo quattro mesi di eventi culturali ed educativi che hanno visto protagonisti grandi autori italiani e internazionali: Philippe Forest, Maura Del Serra e Paola Zannoner, che hanno presentato le loro opere al Premio Ceppo tra dicembre e febbraio, nel contesto della Festa della Toscana, edizione incentrata sul tema di imparare a leggere la realtà dal dolore della perdita all’educazione all’accoglienza, nel segno della prima opera di misericordia, dare da mangiare agli affamati, rappresentata nel fregio dell’antico Spedale del Ceppo, DNA del Premio. Forest ha presentato la Ceppo Regione Toscana Lecture intitolata “Fiction Non Fiction”, Del Serra la Ceppo Poesia Arte Natura Lecture con “Un giardino di simboli: l’arazzo Millefiori di Pistoia” e Paola Zannoner la Ceppo Ragazzi Lecture con “La grande architettura che è scrivere”. Giorni intensi di letture, interviste, incontri con i lettori e gli studenti delle scuole toscane, tra Pistoia, Montecatini Terme e Firenze, che sono stati parte attiva anche nella cerimonia di premiazione.

La cerimonia di premiazione, ha precisato Iacuzzi, non è stata la chiusura degli appuntamenti della ricca manifestazione culturale, che include il Premio Letterario ma che non finisce con esso. Infatti molti degli eventi iniziati in questi mesi hanno il loro seguito con lo speciale appuntamento del 5 aprile con il Premio Internazionale “Leone Piccioni” Letteratura e Vita a Claudio Magris che sarò presente all’auditorium Terzani della Biblioteca San Giorgio. Inoltre Paola Zannoner, vincitrice del Premio Ceppo per l’Infanzia e l’Adolescenza, sarà presente alla Fiera del Libro per Ragazzi a Bologna il 3 aprile con la lezione da lui scritta per il Ceppo. In particolare il Ceppo Biennale Poesia proseguirà il 5 maggio a Buggiano Castello con alcuni poeti che parleranno e leggeranno sul rapporto tra Poesia e Agrumi all’interno della Biennale “La campagna dentro le Mura”.

Paolo Fabrizio Iacuzzi, presidente e direttore del Premio Ceppo, durante la cerimonia di premiazione il 24 marzo mattina, ha anche reso noto i nomi degli studenti vincitori del Premio Laboratorio Ceppo Poesia, per le migliori recensioni e commenti alle poesie dei vincitori, che sono stati premiati nel corso della mattinata e il giorno precedente. I vincitori hanno vinto dei buoni libro offerti da Giorgio Tesi Group, Fondazione Tesi Onlus, Discover Pistoia da spendere presso la libreria Lo Spazio di Via dell’Ospizio di Pistoia.

Quindi in particolare il ringraziamento è andato alle scuole, agli insegnanti e soprattutto agli studenti che hanno partecipato attivamente alla diffusione della lettura, obbiettivo principale del Premio Internazionale Ceppo. I laboratori sulla poesia si sono tenuti anche a Firenze, e con Pistoia hanno coinvolto oltre 600 ragazzi delle scuole, e sono stati premiati alla Biblioteca San Giorgio sia il 23 marzo mattina, sia il 24 marzo mattina, alla cerimonia di premiazione dei poeti vincitori, perché 8 ragazzi vincitori sono stati abbinati a ciascun poeta.

Sono risultati vincitori a Pistoia: per il Liceo Duca D’Aosta (insegnante Mario Biagioni), Ginevra Migliori; per il Liceo Lorenzini di Pescia (insegnante Elena Gori), Giovanni Parrillo; per la scuola Anna Frank (insegnanti Sara Lenzi e Eleonora Trapani), Bianca Focarelli, Caterina Becherucci, Alessandra Staiti, Martina Galardini, Elena Perrotta; per l’Istituto Franceschi-Pacinotti (insegnante Sabrina Zini), Giulia Bonacchi e Alessia Calabrese, per il Liceo Mantellate (Matilde Biscardi, Gaia Luzzi, Endry Avdulaj, Franco D’Andria, Giovanni Tancredi Brilli), Camilla Gensini, in rappresentanza della Biblioteca San Giorgio – Fondo Piero Bigongiari e giovane giurata del Premio.

Premi speciali per il rapporto di alternanza scuola-lavoro) sono andate al Liceo linguistico Pacini (insegnante Tiziana Vivarelli), Asia Capussela e Letizia Arcangioli, al Liceo artistico (insegnante Valentina Bruschi), Manuela Conte, Diletta Cioni, Antonella Rossi Paggetti, Lisa Tognetti. Tutti hanno partecipato all’evento Ceppo MO.C.A. the best a Montecatini Terme nel pomeriggio di sabato 23 marzo.



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