“Progetto Montespertoli ha detto sì all’accordo con l’Asl per la realizzazione del nuovo Polo della Salute mentre si è opposto fermamente all’aumento della tariffa per lo smaltimento dei rifiuti” così Niccolò Macallè, candidato sindaco di Progetto Montespertoli, sui lavori del Consiglio comunale svoltosi giovedi 28 marzo.
“Sul Polo della Salute, dopo anni di promesse mancate, non c’è più tempo da perdere. Il progetto che l’amministrazione ha portato avanti per sei anni – il vecchio accordo con l’Asl risaliva al 2013 – è naufragato. Era l’ora di ripartire su basi nuove e il nostro voto non poteva che essere positivo. Quando saremo chiamati ad amministrare il comune chiederemo all’Asl di procedere insieme, in maniera celere, per realizzare finalmente l’opera. Alla pubblica assistenza serve una sede finalmente adeguata, ai cittadini un luogo dove trovare medici di famiglia, medici specialisti e servizi sociosanitari”.
“Sull’aumento della Tari invece – prosegue Macallè – abbiamo detto con forza il nostro no. Ai cittadini di Montespertoli oltre al danno tocca anche la beffa. Per anni sul nostro territorio sono stati smaltiti rifiuti indifferenziati, ancora oggi continuano ad arrivare i rifiuti organici, eppure anche noi saremo colpiti dall’aumento. Abbiamo votato no perché non possono essere i montespertolesi a pagare per la miopia di chi amministra la Regione e quasi tutti i comuni delle sue province. Montespertoli ha già fatto la sua parte con la discarica e continuerà a farla per quanto riguarda il trattamento dell’organico, adesso sta alla Regione e agli altri comuni individuare i luoghi idonei allo smaltimento dei rifiuti”.
Fonte: Progetto Montespertoli
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