Le voci, le testimonianze, i ricordi dei ventenni che nel 2010 crearono dal nulla il Carnevale medievale sancascianese entrano in un documentario e raccontano, commossi, le tappe emotive della loro storia, di un sogno collettivo che ambiva a realizzare un evento per il paese. Quel desiderio oggi non solo è diventato realtà ma ha conquistato il traguardo dei dieci anni di vita. Sarà proiettato stasera alle ore 17.30 sul grande schermo del Cinema Teatro Everest di San Casciano (piazza Cavour) il video "Il Decennale del Carnevale medievale sancascianese" a cura di Matteo Spagni, regista cinematografico e televisivo, con le interviste realizzate dell’ufficio stampa del Comune di San Casciano.
Una carrellata di immagini e parole con le quali la comunità ripercorre il viaggio artistico e teatrale che dà vita alla spettacolare kermesse sancascianese. Il video, che si sviluppa in un quarto d’ora circa, contiene una quindicina di interviste che coinvolgono amministratori, contradaioli, tra primi capicontrada e volontari storici, artisti e organizzatori. La macchina organizzativa degli esordi che ha sostenuto e contribuito, attraverso la partecipazione concreta, alla costruzione dell’evento sin dalla prima edizione. “Un grande esempio di cittadinanza attiva – dichiara Marco Niccolini, presidente dell’associazione delle Contrade sancascianesi - che si traduce in minipellicola, a testimonianza del valore di un progetto aperto e continuamente in fieri in cui, anno dopo anno, la comunità si è identificata sviluppando il proprio senso di appartenenza al territorio". Il Decennale del Carnevale medievale sancascianese è stato realizzato con il sostegno di ArcaAzzurra Eventi, Pro Loco di San Casciano, ChiantiBanca in collaborazione con il Comune di San Casciano in Val di Pesa. L’amministrazione comunale rivolge un grazie di cuore alle Contrade sancascianesi.
Nel corso della due giorni, intensa e ricca di iniziative, un’altra novità arricchisce il programma della manifestazione che moltiplica eventi ed effetti speciali in occasione del decennale. Dalle ore 16.30 di oggi, sabato 30 marzo nel cuore di San Casciano, il Corpo musicale Oreste Carlini, assente dalle prime edizioni del Carnevale, inviterà la popolazione a suon di tamburo a rivivere le atmosfere del Medioevo. Di quel lontano 1357 in cui la vita del borgo, regolata dal primo statuto sancascianese, invade ogni aspetto della quotidianità.
Oggi e domani, domenica 31 marzo, il grande show delle Contrade sancascianesi stupirà per bellezza, originalità, creatività, per le vie del centro storico. Una spettacolare espressione di comunità che mette in scena sé stessa ispirandosi ai temi del Medioevo, alle origini del Castello sancascianese. Questo l’ordine con cui le contrade sfileranno domani, a partire dalle ore 14.30: prima la Torre, secondo il Cavallo, terzo il Gallo, quarto il Leone e ultimo il Giglio. Info: Carnevale medievale sancascianese su Fb.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino
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