"Raccolgo con felicità l’appello lanciato da Slow Food Empoli sui temi di sviluppo agricolo e di tutela del territorio. L’agricoltura rappresenta un settore fondamentale per il nostro territorio e nelle nostre politiche comunali abbiamo sempre dato priorità alla promozione del prodotto agricolo locale, a politiche integrate con l'agricoltura e a una pianificazione urbanistica che tutelasse e mai prevaricasse il territorio", spiega il Sindaco Brenda Barnini.
"Nonostante gli strumenti di intervento comunali siano ridotti in questo campo, è necessario stare a fianco degli agricoltori che si prendono cura di un settore tanto strategico. Ecco perché nei prossimi cinque anni vogliamo valorizzare il nostro patrimonio agricolo e paesaggistico rispettando gli equilibri del territorio e i saperi locali.
Il prossimo mandato amministrativo sarà segnato dal Piano Strutturale Unico tra i comuni dell’empolese, un percorso coraggioso di valorizzazione e di governo del nostro territorio. Nonostante la vocazione prevalentemente industriale e terziaria della nostra città e un consumo di suolo correlato alla densità abitativa (776 abitanti al km/q), alle grandi infrastrutture per la mobilità (Fi-Pi-Li, la nuova 429, linea ferroviaria Firenze-Pisa e Empoli-Siena) e ai servizi sovracomunali come l’Ospedale, grazie al Piano lo sviluppo del perimetro urbanizzato avverrà solo attraverso il recupero del patrimonio edilizio esistente, tutelando gli edifici antichi e intervenendo con sistemi edilizi che riducono il consumo energetico e l’impatto ambientale. In progetto, per la valorizzazione del paesaggio, anche una convenzione con gli agricoltori per la gestione del territorio aperto e la manutenzione dei fossi come strumento di prevenzione dai pericoli idraulici e la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni di categoria alle conferenze dei servizi così che possano dare la loro opinione sulla realizzazione di nuove infrastrutture.
Vogliamo rafforzare le nostre produzioni agricole, aumentando i mercati agricoli e le opportunità di vendita diretta e potenziando l’esperienza del Mercatale con maggiori controlli sulla provenienza dei prodotti.
Prendersi cura del territorio significa anche ridurre l’impatto ambientale dell’attività agricola e intervenire per la diminuzione della produzione di plastica. Puntiamo perciò alla promozione di un’agricoltura il più possibile biologica facendo rispettare le normative vigenti in materia, alla realizzazione di 10 fontanelli di acqua pubblica nelle frazioni più popolose per ridurre il consumo delle bottiglie di plastica e, già da quest’estate, alla collaborazione con gli organizzatori di eventi della nostra città per incentivare l’abolizione del consumo di stoviglie di plastica nelle manifestazioni pubbliche.
Infine, investire su un progetto di educazione alimentare elaborato insieme alla Società della Salute e alle direzioni scolastiche per la diffusione di stili di vita sani e del consumo di prodotti locali e continuare, potenziandolo, l'acquisto di prodotti provenienti dal nostro territorio per la mensa delle nostre scuole".
Fonte: Brenda Barnini, Sindaco di Empoli
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