L'azienda vinicola biodinamica Cosimo Maria Masini in collaborazione con l'associazione Tra i Binari e Officine Cavane e il gruppo di danze e percussioni Giguywassa, sono lieti di invitarvi all'evento Cantine aperte che si terrà in via Poggio al Pino 16, San Miniato domenica 26 maggio dalle ore 11.00 alle 18.00.
L'evento fa parte di Cantine Aperte 2019, il più ampio evento a livello nazionale dedicato ai viticoltori indipendenti, volto a dare la possibilità di assaggiare i vini direttamente in azienda, ma anche di entrare nelle cantine per scoprire i segreti della vinificazione ed è promosso dal Movimento Turismo del Vino. Sarà una giornata dedicata al buon vino e al buon cibo da agricoltura bio accompagnato da arte e spettacolo a 360 gradi.
Una giornata dedicata al rispetto della Terra e del territorio e di chi la abita e la attraversa, senza distinzioni di nazionalità, etnia o religione: Cantine Aperte come aperte sono le frontiere che vorremmo, dimostrando che un'altra agricoltura è possibile, ed è possibile un altro mondo, che poggia sui principi del rispetto, dell'intercultura e della socialità poiché “la cultura è come un fiume che si riempie grazie ai suoi ruscelli“ (proverbio Africano).
La giornata si svolgerà a partire dalle 11.00. Durante la giornata si potranno visitare con tour guidati le cantine e degustare i vini biodinamici prodotti dall'azienda Cosimo Maria Masini.
Ad accompagnare il vino bio, lo streetfood di DanSì- Rinascimento Culinario che propone orecchiette di grano duro con caponatina di melanzane e burrata, rigatoni con ragù di Chianina IGP e hamburger di carne toscana con salse e condimenti bio.
Nel pomeriggio sarà la volta delle performances. Aprirà lo spettacolo teatrale, curato da Tra i Binari, nato dal laboratorio di Teatro e cittadinanza CSLP - Conferencia Sobre La Lucha De un Pueblo.
In scena attori della compagnia, richiedenti asilo e cittadini coinvolgeranno tutti i presenti in una riflessione artistica sul Viaggio. Poiché abbiamo piedi e non radici siamo portati a spostarci per cercare una terra che ci accolga, ed eccoci in viaggio, errando, cercando un po' di quel calore (umano) e di quella naturalezza perduta affinchè possa rifiorire la Terra, perché parafrasando le parole di un personaggio dello spettacolo “come possono fiorire le piante se cade tanta neve?”.
Seguirà la musica e le danze dell'Africa dell'Ovest del gruppo Giguywassa, una formazione di percussionisti e danzatori provenienti dall'Africa dell'Ovest e dall'Italia, che si esibirà nello spettacolo “Apo sumbo” dedicato ai ritmi e alle danze di Costa d’Avorio Mali Guinea e Burkina Faso. Apo Sumbò significa letteralmente “Mettere le mani insieme” ed è questo il motto della compagnia fondata nel 2002 da Alain Franck Nahi, che attraverso strumenti tradizionali, racconterà una storia che si dipana dall'Africa SubSahariana all'Italia.
Cantine Aperte 2019
Domenica 26 maggio ore 11.00 -18.00
presso l' azienda vinicola biodinamica Cosimo Maria Masini
Via Poggio al Pino 16, San Miniato.
L'azienda Cosimo Maria Masini
Adagiata tra le colline di San Minato, lungo il percorso della via Francigena, si estende la Tenuta Masini, coltivata a vigneti, uliveti e seminativi. A Villa la Selva, il cuore della tenuta, già due secoli fa il Marchese Cosimo Ridolfi, famoso agronomo, a metà del 1800 iniziò a lavorare i vigneti con tecniche innovative per l'epoca. Cosimo Masini ha deciso, dopo l’acquisto di essa, di abbandonare la viticultura convenzionale, per seguire i principi della biodinamica, seguendo gli insegnamenti di Rudolf Steiner, filosofo tedesco che nel 1924 diede vita a questa meravigliosa pratica e filosofia agricola. La Biodinamica è un passo ulteriore verso la Natura rispetto all’agricoltura biologica: infatti non solo esclude l’uso di prodotti chimici di sintesi, ma cerca di rigenerare il terreno aumentandone la fertilità biologica. Una scelta olistica, rispettosa della natura, come quella di eliminare i coadiuvanti enologici come gli enzimi, i tannini ed i lieviti selezionati.
Una natura da osservare e lavorare giorno per giorno per poterne poi distillarne ed assaporarne i frutti: le varietà allevate sono quelle della tradizione viticola toscana, come Sangiovese, Canaiolo, Trebbiano, Vermentino, Malvasia bianca e Nera, Buonamico, San Colombano ed un autoctono quasi scomparso, il recuperato Sanforte, il Sauvignon Blanc, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Da queste si producono 70k bottiglie l'anno, distribuite sia a livello regionale, che nazional e internazionale. Nella tenuta ci sono inoltre vari ettari dedicati alla coltivazione di grani antichi, ed uliveto.
L'azienda ha a cuore non solo il benessere della Terra, ma anche la socialità e la condivisione di esperienze: accogliendo i volontari dell’associazione internazionale wwoof (www.wwoof.it), partecipando alla vita di numerose associazioni impegnate nello sviluppo e nella promozione dei metodi di agricoltura biologica e biodinamica, come ad esempio: Agricoltura Vivente, Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, Apab, Renaissance Des Appellations, Vite-Vignaioli e Territori e altre ancora e promuovendo percorsi formativi e di inserimento lavorativo con diverse associazioni del territorio, compresa Tra i Binari ed Officine Cavane.
E ovviamente sostenendo iniziative come quella di Cantine Aperte!
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