Ad Unicoop Firenze il premio di Legambiente per l'iniziativa 'L'ambiente non è usa e getta'

Nell’ambito di EcoForum 2019 va alla cooperativa toscana il riconoscimento per le iniziative intraprese a tutela dell’ambiente. Fra queste la decisione di eliminare dagli scaffali i prodotti di plastica usa e getta dallo scorso primo giugno, che ha dato il via a scelte similari da parte di altri attori della grande distribuzione. La premiazione oggi a Roma.

Premio speciale di Legambiente ad Unicoop Firenze per l’impegno della cooperativa a sostegno dell’ambiente. E’ quello che è stato consegnato questo pomeriggio a Roma durante la cerimonia di premiazione dei Comuni ricicloni, l’iniziativa di Legambiente dedicata a comunità locali, amministratori e cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti urbani. La premiazione si è tenuta come evento conclusivo dell’EcoForum 2019, la Conferenza nazionale sull’economia circolare dei rifiuti, organizzata da Legambiente, Editoriale La Nuova Ecologia e Kyoto Club, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e della Regione Lazio, in collaborazione con Conai e Conou.

Le motivazioni del premio

Il riconoscimento consegnato a Unicoop Firenze, prima cooperativa di consumatori toscana, con un milione di soci, ed una delle più importanti del Paese, va a premiare l’impegno per l’ambiente, che si è concretizzato, nell’ultimo anno, in diverse iniziative.

In particolare, questa la motivazione di Legambiente:

“Dal primo giugno 2019 chi va a fare la spesa nei punti vendita di Unicoop Firenze non trova più piatti, bicchieri e posate di plastica. I prodotti monouso di plastica, responsabili di una parte importante dell’inquinamento dei territori e dei mari, sono infatti stati eliminati dalla cooperativa toscana, prima in Italia a prendere questa decisione strategica per il futuro di tutti. In numeri, la scelta di Unicoop Firenze toglierà all’ambiente 220 milioni di pezzi l’anno (80 milioni di piatti, 90 di bicchieri e 50 di posate), per un peso complessivo di 1500 tonnellate di plastica risparmiate. Se questo è l’obiettivo immediato, quello più a lungo termine coinvolge i consumatori, a cui si chiede una modifica dei comportamenti per arrivare a buone pratiche rispettose dell’ambiente”.

Il premio è stato consegnato dal presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani, a Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze.

Dichiarazione Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente

"Unicoop Firenze sempre in prima linea contro l’inquinamento da plastica. Con la decisione di eliminare dagli scaffali le stoviglie in plastica usa e getta già dal primo giugno, la cooperativa della grande distribuzione organizzata conferma il proprio impegno a favore dell’ambiente e indica la giusta direzione a tutto il comparto.

Come già avvenuto con la sostituzione dei sacchetti di plastica, prima per la spesa e poi per l’ortofrutta, con quelli in bioplastica compostabile, ora la cooperativa fa da apripista anche per le plastiche monouso, anticipando ancora una volta il recepimento della direttiva europea in materia e dimostrando che la strada verso la sostenibilità è praticabile e proficua”.

Dichiarazione Daniela Mori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze

“Le diverse iniziative ambientali sono tappe di un impegno complessivo che portiamo avanti con le nostre scelte commerciali e con le attività che mettiamo in campo con le sezioni soci Coop e con le scuole toscane. Sono circa 70mila i ragazzi coinvolti ogni anno sui temi dell’ambiente e della cittadinanza consapevole, mentre con le giornate di volontariato ambientale Liberi dai rifiuti abbiamo coinvolto migliaia di cittadini nella pulizia del territorio: spiagge, boschi, argini di fiumi che sono patrimonio di tutti”.

Unicoop Firenze per l’ambiente

Parte da lontano l’impegno ambientale della cooperativa, che è sempre stata attiva sul tema della sostenibilità sia come impresa, sia a livello sociale. L’idea infatti è quella di lavorare come impresa a scelte capaci di favorire l’ambiente, spesso anche anticipando le norme di legge, e che promuovano stili di vita ecologici, coinvolgendo i soci in azioni concrete per l’ambiente. Così, ad esempio, è successo per le buste in plastica: nel 2009 la cooperativa è stata la prima del settore ad aver introdotto le buste per la spesa in bioplastica. Oltre alle emissioni e alla plastica risparmiata, il risultato più importante è che oggi il 70% dei clienti della maggiore cooperativa di consumo della Toscana ha cambiato abitudini e usa per la spesa borse riutilizzabili, quindi non usa e getta.

La scelta di Unicoop Firenze di eliminare dagli scaffali la plastica usa e getta segue anche il successo del progetto Arcipelago Pulito, realizzato in collaborazione con Regione Toscana e Legambiente, che ha dimostrato come sia possibile promuovere ed affermare buone pratiche ambientali, come nel caso dei pescatori che, durante i mesi della sperimentazione, hanno potuto riportare a terra i rifiuti raccolti durante l’ordinaria attività di pesca, ed ha ispirato il disegno di legge Salvamare”.

Tra gli ultimi traguardi ambientali della cooperativa anche il progetto di riduzione degli imballaggi nelle pescherie. In numeri: 810mila casse di polistirolo all’anno, per un peso complessivo di circa 180 tonnellate, equivalenti al polistirolo trasportato da oltre 100 camion, che non finiranno più nei rifiuti indifferenziati.

Fonte: Unicoop Firenze



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