Lega San Miniato traccia il programma dei prossimi cinque anni

Roberto Ferraro

Giovedì 27 giugno si è svolta la seduta di insediamento del nuovo Sindaco e del nuovo Consiglio comunale di San Miniato usciti dalle recenti elezioni amministrative del 26 Maggio e del successivo ballottaggio del 9 giugno.

Nell'occasione la Lega ha tracciato un quadro sintetico di come intenderà muoversi, tenuto conto della inequivocabile posizione assunta dal corpo elettorale.

I risultati elettorali hanno indicato un chiaro desiderio dei cittadini di vedere realizzato un forte cambiamento nella gestione del Comune. I segnali in tal senso sono stati netti. Per la prima volta il Sindaco è stato eletto al ballottaggio, per la prima volta il PD non ha la maggioranza assoluta e passa dal 54% al 37 %. La Lega pur presentandosi per la prima volta raccoglie quasi il 27% dei consensi ed è quindi il secondo partito del Comune.

La Lega non disattenderà la fiducia che gli ha riconosciuto l’elettorato e porrà ai primi posti della propria agenda di lavoro gli argomenti che i cittadini durante la campagna elettorale hanno sottolineato, sollecitandone la risoluzione.

Ci occuperemo della sanità, argomento fortemente sentito dai cittadini ma trascurato dalla politica locale. Cercheremo di comprendere i motivi e i vantaggi della scelta fatta dal Comune di San Miniato di gravitare nell’ambito della struttura sanitaria di Firenze ed Empoli. Cercheremo di verificare se la promessa fatta anni fa, secondo la quale la chiusura dell’ospedale di San Miniato avrebbe regalato ai cittadini un nuovo, grande ed efficiente ospedale ad Empoli, sia stata mantenuta.

Affronteremo il grosso problema dell’utilizzo delle risorse finanziarie comunali, che tutti dichiarano dover essere gestite con oculatezza, secondo i dettami del buon padre di famiglia. Principi eccellenti ma che in passato hanno trovato scarsa realizzazione. In questo contesto vorremo comprendere la dinamica economico-finanziaria del Project financing, ed in particolare come sia stata possibile una sanzione di 10 milioni a fronte di un contratto di valore inferiore, e come sia stato possibile che dopo la negativa esperienza della collaborazione con il Consorzio Etruria in occasione del project financing, si sia ricorso due anni dopo al medesimo costruttore anche per realizzare la Farmacia comunale, con la conseguenza che anche tale appalto è finito nel nulla, con una perdita per le casse comunali di centinaia di migliaia di euro.

Dedicheremo attenzione al grosso problema del bacino di Roffia, che dopo venti anni di lavori e venti milioni di euro spesi ad oggi non si è ancora compreso se il rischio idraulico del sito è stato circoscritto.

Ci occuperemo della sicurezza di tutte le scuole, verificheremo sa le somme stanziate per la loro manutenzione sono sufficienti e se le strutture sono in linea con una ragionevole situazione di sicurezza. Cercheremo di capire a che punto è la vicenda del liceo Marconi, e quali provvedimenti cautelari sono stati assunti dalle competenti Autorità amministrative a seguito della disastrosa vicenda dell’edificio acquistato a 7 milioni di euro e frettolosamente abbandonato poco dopo per motivi di sicurezza.

Avremo cura di verificare la situazione degli impianti sportivi comunali, i costi di gestione, la loro manutenzione, la loro effettiva agibilità e se vi è stata proporzionalità tra costo dell’impianto e suo utilizzo effettivo.

Particolare attenzione dedicheremo a tutti coloro che si trovano in stato di necessità. Cercheremo di garantire che gli aiuti e le attenzioni dedicate ad essi dalle autorità pubbliche siano adeguate alle singole situazioni, e in quantità e qualità tale che nessun cittadino italiano debba sentirsi di serie b.

Fonte: Roberto Ferraro Capogruppo Lega Comune di San Miniato



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