Taglio dei pini in piazza della Vittoria, tensione e malore per un residente: i commenti

A Firenze c'è tensione per il taglio dei pini in piazza della Vittoria, in corso dalle 6 di oggi, venerdì 16 agosto. Sono arrivate le ditte incaricate per il taglio, scortate da polizia e vigili che hanno tenuto a distanza i cittadini, i quali da tempo protestano contro l'operazione.

Vincenzo Ramalli, vice presidente dell'associazione di piazza della Vittoria, ha avuto un grave malore ed è stato portato a Careggi in codice rosso. La causa sarebbe neurologica e attualmente Ramalli è in ospedale, sono in corso accertamenti.

Grosso disappunto da parte dell'associazione, che accusa il Comune e le ditte di aver agito 'alla chetichella'. Lo scorso 1 agosto i cittadini riuscirono a bloccare il taglio, stavolta invece no. L'associazione ha già fatto due esposti alla procura e adesso farà il terzo.

Il Comune di Firenze intanto mette le cose in chiaro. In un comunicato fa sapere che la questura ha ordinato alla direzione Ambiente del Comune di Firenze di procedere senza preavviso alle operazioni di abbattimento dei sei pini in classe D stamani mattina presto e di farlo insieme agli agenti di polizia seguendo le loro indicazioni, per permettere che le operazioni di pubblico servizio questa volta non venissero interrotte.

Replica a Fdi e M5s, Armentano e Calistri (Pd): " I pini erano un pericolo per gli abitanti"

"I sei pini abbattuti questa mattina in piazza della Vittoria erano un pericolo per l'incolumità degli abitanti e di chi frequenta la piazza. Chi siede nei banchi dell'opposizione in consiglio comunale e dice di avere a cuore la salute dei fiorentini dovrebbe saperlo e aiutare l'amministrazione comunale a comunicarlo, invece di cavalcare gli umori di un comitato facendo affermazioni false, strumentali e irresponsabili". "La giunta e questa maggioranza, che hanno davvero a cuore la salute dei cittadini e la bellezza di Firenze, continueranno nell'opera intrapresa di messa in sicurezza di ogni parte della città dove si trovino alberature a rischio di caduta, e continueranno contemporaneamente ad incontrare i cittadini perché siano informati e possano condividere, anche avanzando i loro suggerimenti, i progetti di riqualificazione di strade e piazze, come puntualmente avvenuto anche per piazza della Vittoria".

Associazione di volontariato Idra: "Verificare la legittimità dell'intervento"

Gli abitanti che hanno ‘adottato’ Piazza della Vittoria lamentano – leggiamo nelle cronache – un “blitz avvenuto senza nessun preavviso o segnaletica".

Idra, informata dai cittadini via web, si è pertanto attivata presso il Comune per ricevere il conforto di qualche notizia. Ma a nessuno dei numeri digitati (Direzione Ambiente, Ufficio del Verde del Quartiere, segreteria del sindaco) ha risposto qualcuno.

Idra ha scritto allora una mail con oggetto “Irreperibilità dell’Amministrazione” al dott. Mirko Leonardi, indicato dall’Ufficio stampa del Comune come Direttore del Servizio Verde presso la Direzione Ambiente. E per conoscenza al sindaco di Firenze.

“Dopo mezz’ora abbondante di tentativi andati a vuoto di contatto telefonico con qualche responsabile, centrale o periferico, dell’intervento di taglio dei pini in Piazza della Vittoria iniziato stamani all’alba, come dicono le cronache, abbiamo dovuto desistere.

Avremmo desiderato conoscere i particolari del provvedimento: da lì riferiscono che non vi sia segnaletica che preannunciasse il taglio, e sull’Area stampa del Comune compaiono solo i comun icati delle forze di opposizione (!).

Il tutto non sembra particolarmente edificante.

Gradiremmo sapere se esiste un regolamento che disciplina interventi di questo tipo, e se ne siano state osservate le previsioni.

Confidiamo in un cortese riscontro”.

L’unica risposta, automatica, però, pervenuta dalla casella mail del dott. Leonardi è stata:

“Sarò assente dal 10 al 31 agosto 2019.  Per eventuali comunicazioni urgenti contattare telefonicamente la Segreteria di Direzione (055 2625372 - 2625376 - 2625323) oppure inviare una posta elettronica all'indirizzo direz.ambiente@comune.fi.it”.

Anche nel pomeriggio, tuttavia, nessuno rispondeva ai numeri indicati nella risposta automatica. Né sono arrivate notizie dal sindaco.

Idra ha reinoltrato comunque la sua mail all’indirizzo suggerito, anche via PEC, come al mattino.

L’Associazione fiorentina resta in confidente attesa che si possa conoscere il titolo e il contenuto del provvedimento, e sapere se risponda al vero che l’Amministrazione non abbia dato notizia preventivamente alla cittadinanza dell’intervento programmato.

Al di là dello stile ‘democratico’, c’è forse da verificare infatti la legittimità dell’intervento.

Palagi (Spc): "Due domande da porsi"

Questo l'intervento del consigliere di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi

"L'Amministrazione accusa le opposizioni di irresponsabilità, di voler cavalcare un comitato. Il punto è che questo Comitato è stato incontrato da parte della Giunta pochi giorni fa. Un dialogo salutato positivamente anche dall'opposizione. Se la Questura ha emanato un ordine alla Direzione Ambiente a questo punto due sono le domande: come hanno avuto accesso all'informazione il capogruppo PD Nicola Armentano e il presidente della commissione Ambiente e Mobilità Leonardo Calistri? Inoltre perché si è scelto di agire senza dare seguito ai dialoghi con la cittadinanza avviati e senza condividere questa informazione?

Ci risulta che l'operazione di stamani abbia causato preoccupazione e rabbia nella zona, sentimenti sicuramente poco adatti all'immagine di una città governata con adeguata informazione e condivisione delle scelte.

Sinistra Progetto Comune non ha mai discusso del merito dei tagli ma ha sempre sollecitato rispetto alla modalità con cui l'Amministrazione ha scelto di rispondere alle domande del comitato, che ha dimostrato un dialogo talmente trasversale che non si capisce esattamente chi starebbe cavalcando cosa, secondo il Partito Democratico".

De Blasi (M5S): "Perché solo ora?"

Questo l'intervento del capogruppo M5S Roberto De Blasi

"Il Comune, fa sapere l’associazione di Piazza della Vittoria, “ha tagliato i pini sulla base di una perizia non sua, che è stata compiuta su input di un agronomo esterno incaricato da un privato”. ”Una perizia secondo noi non valida, un meschino espediente per far passare questi alberi da sani a malati, e abbatterli”. Quanto ancora dovranno subire cittadini che in difesa del proprio territorio rischiano la salute (qualcuno oggi è finito al pronto soccorso)!

Il comune risponde che l’abbattimento era necessario, il M5S domanda se necessario fosse anche intervenire il 16 di Agosto con la città semi deserta.

Già come nei casi delle peggiori amministrazioni che agiscono di nascosto, in periodi poco “attenti” come di nascosto stanno avvenendo le graduatorie per l’assunzione di dirigenti comunali i cui bandi scadranno il 27 e il 31 Agosto!".



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