Rifondazione Comunista Pisa: "No ai messaggi codificati, sì all'attenzione per le esigenze dei cittadini"

In merito al voto di astensione espresso dal sindaco Di Maio in qualità di assessore della Provincia di Pisa sul bilancio consuntivo, dalla stampa locale è difficile capire le vere motivazioni che hanno portato a questa differenziazione.

Non è nostra volontà, e ce ne guarderemo bene, entrare nelle diatribe interne al partito di maggioranza ma proprio per la poco chiarezza delle notizie trapelate non possiamo sottrarci ad un appello che rivolgiamo non solo agli amministratori della Provincia di Pisa ma a tutte e tutti quelli delle amministrazioni locali: le poche e indispensabili assunzioni possibili negli enti pubblici vanno fatte negli uffici che erogano i servizi alla cittadinanza e alla tutela dell'ambiente.

Nel caso della Provincia di Pisa le difficoltà che si riscontrano nella gestione delle fascia montana e nei plessi scolastici sono enormi ed a questi settori riteniamo che andrebbe loro data priorità assoluta. Cosi come nei comuni gli uffici alle politiche sociali e alla cura del territorio e delle frazioni non possono più attendere. Angori e Di Maio, come tutti gli altri Sindaci della provincia, anziché lanciarsi messaggi codificati si siedano ad un tavolo e soddisfino realmente le esigenze dei cittadini mettendo a disposizione qualsiasi risorsa possibile.

 

Fonte: Rifondazione Comunista Pisa



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