Empoli 'viaggia' nella musica, il programma dei concerti del Centro Busoni

Una nuova stagione concertistica nel segno di Ferruccio Busoni. La programmazione 2019-2020 propone un cartellone variegato che rispecchia Empoli, città della musica, dove la cultura e il fare cultura sono il ‘sale’ della vita quotidiana.  Le location della ‘Stagione’ restano teatri, sale e chiese: Cenacolo degli Agostiniani, Palazzo delle Esposizioni, Teatro Shalom e Collegiata di Sant’Andrea.

«La nuova stagione concertistica offre ancora una volta un programma di altissimo livello, risultato di un lavoro di qualità che da sempre contraddistingue il Centro Musicale Ferruccio Busoni. Sarà come sempre – spiega l’assessore alla cultura Giulia Terreni – un viaggio che coinvolgerà il folto pubblico che segue le Giornate Busoniane e poi i concerti del 2020. Mi auguro di vedere nelle sale, a teatro o in Collegiata, tanti giovani. La musica ha la capacità anche di unire le generazioni, questa deve essere un’occasione per raggiungere questo obiettivo. È un’annata particolare, non potremo dimenticare i 250 anni dalla nascita di Ludwig Van Beethoven. E poi mi piace sottolineare sempre di più la stretta collaborazione con i Concerti di Sant’Andrea. Invito il pubblico empolese e non solo a partecipare».

GIORNATE BUSONIANE - Quest’anno le Giornate Busoniane 2019 si aprono con un concerto fuori abbonamento del Contempoartensemble, nucleo di solisti che sceglie come proprio ambito il Novecento e la contemporaneità a livello internazionale. Il concerto inserito nell’iniziativa della SIAE “Classici di oggi”, è un omaggio ai 70 anni del compositore italiano Fabio Vacchi (30 ottobre). Seguiranno due omaggi due omaggi a Nino Rota per il quarantesimo anniversario della sua scomparsa. Il primo (29 novembre) con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, ormai presenza fissa nel cartellone della Stagione, diretta da Giancarlo de Lorenzo,  con la flautista Luisa Sello. Il secondo (13 dicembre) con Pierluigi Camicia, pianista barese tra i più eminenti interpreti e didatti italiani. Le Giornate Busoniane 2019, inoltre, vedono ancora una volta la collaborazione con i Concerti di Sant’Andrea: il 3 novembre saremo nella Collegiata di Sant’Andrea per il concerto inaugurale del grande organo restaurato con l’organista Paolo Oreni.

CONCERTI 2020 - Come di consueto, i Concerti 2020 spaziano su generi diversi, pur mantenendo costante il livello dell’offerta. Iniziamo con i tre appuntamenti dell’Orchestra della Toscana, ospite regolare delle nostre stagioni: il primo appuntamento (14 gennaio) vede il ritorno di Dmitri Sitkovetsky, artista a tutto tondo, che si esprime anche attraverso la stesura di libri, la divulgazione, le trascrizioni, la progettazione di spettacoli multimediali e l’organizzazione musicale, nella doppia veste di direttore e solista, propone un programma con musiche di Empoli Brahms, Čajkovskij e Prokof’ev. Il secondo (14 febbraio) vede un altro graditissimo ritorno: Giovanni Sollima torna a dirigere l’Orchestra della Toscana, accompagnato dal suo prodigioso violoncello. Musicista, strumentista, compositore, si misurerà in due capisaldi del repertorio: il Concerto n.2 di Haydn e la Variazioni su un tema rococò di Čajkovskij. Ma poi, come spesso Sollima usa fare, largo alla creatività con improvvisazioni e arrangiamenti su un brano dei Gentle Giant, gruppo prog-rock anni degli anni ‘70. Terzo appuntamento (20 marzo) con Richard Galliano. Il programma del fisarmonicista, bandoneonista, compositore e direttore francese è incentrato su pagine proprie e di Astor Piazzolla. Galliano è un musicista gioiosamente cross-over, che nella lunga carriera ha suonato Bach e Mozart, e collaborato con Chet Baker e Wynton Marsalis, Charles Aznavour, Barbara, Serge Gainsbourg.

Per la prima volta a Empoli le voci della Scala degli Italian Harmonists (27 gennaio) che portano sul palco Classicheggiando: un vero e proprio concerto di musica classica vocale; le grandi sinfonie, gli intermezzi operistici e le pagine più suggestive delle opere più famose affiancate da composizioni di autori classici, romantici e moderni.
Anche quest’anno la stagione ospita il vincitore del 1° premio al Concorso “Speranza” di Taranto: il giovane pianista francese Théo Ranganathan, dedicherà il suo recital pianistico a Liszt (6 marzo).

BEETHOVEN - Il 2020 è anche l’anno beethoveniano: il Centro Busoni omaggerà il genio di Bonn in occasione del 250° anniversario della nascita, con tre appuntamenti. Il 27 febbraio, lo storico duo pianistico formato da Antonio Ballista e Bruno Canino eseguirà la Nona Sinfonia nella trascrizione per due pianoforti di Franz Liszt. Mentre l’Orchestra Sinfonica di Grosseto, diretta da Giancarlo de Lorenzo con Marco Vincenzi al pianoforte, eseguirà la Sinfonia n.2 e il Concerto n.4 per pianoforte e orchestra (3 aprile). La stagione si concluderà il 17 aprile con un concerto realizzato in coproduzione con la rassegna “Note di Classica 2020”: l’Orchestra “Il Mosaico”, diretta per l’occasione da Pietro Borgonovo presenta l’ultimo omaggio a Beethoven con la sua Quinta Sinfonia e lo splendido concerto per Violino e Orchestra, solista Gabriele Pieranunzi.

GRAZIE  - Il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni ringrazia i propri soci fondatori, Comune di Empoli e Città Metropolitana di Firenze, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la Regione Toscana, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze per i loro contributo e gli sponsor Unicoop Firenze, Agenzia Generali di Empoli Ramacciotti, Libreria Rinascita, Argonauta Viaggi.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa



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