Martedi primo ottobre, a distanza di due mesi e mezzo dalla sua presentazione, si è finalmente discussa la mozione presentata dal nostro gruppo consiliare con oggetto "Azioni di competenza dell'Amministrazione Comunale per il contrasto alla illegalità, ed al fenomeno dello spaccio nelle Cerbaie".
Ad oltre due mesi dalla presentazione della nostra mozione, e dopo il comitato interprovinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, (successivo alla mozione) presieduto dal Prefetto Laura Lega alla fine del mese di luglio, visti i presupposti dell'incontro dove lo stesso prefetto, in concomitanza all'intensificazione delle azioni di controllo da parte delle forze di polizia, ha definito imprenscindibile l'azione sinergica delle amministrazioni comunali affinchè valutino l'adozione di iniziative per intensificare le misure che siano di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti e al suo radicamento nell'area, anche puntando a spezzare la catena domanda-offerta mediante strumenti di forte dissuasione (videosorveglianza, lettura delle targhe, limitazioni della sosta e della circolazione, etc.)"; tutto quello che noi avevamo chiesto con la nostra mozione; ci saremmo aspettati dalla maggioranza un atteggiamento più costruttivo e responsabile.
Invece dai banchi della maggioranza o della “apparente” opposizione M5S, si è levato uno scudi di no alle nostre proposte; il gruupo PD, ha presentato una risoluzione consiliare in cui non prende alcun impegno operativo, ma invita il sindaco a fare tutto quello che di fatto è già stato fatto; ma non ad assumere gli impegni che il prefetto ha già sollecitato.
Questo atteggiamento, oltre ad alcune dichiarazioni di membri della maggioranza che hanno detto “la presenza delle forze dell'ordine limita la mia libertà”, ci hanno lasciato di stucco; è evidente che l'amministrazione ed il sindaco in prima persona parlano di sicurezza per sola propagando, di fatto negano ogni azione di competenza comunale, forse perchè non pervenuta dal loro gruppo, anche se rispondente alle richieste del prefetto.
Per questo atteggianto attendista e disinteressato dell'amministrazione, faremo una raccolta firme nelle Cerbaie affinche venga istituito il daspo urbano e pensiamo come a Galleno zona oratorio, vengano attuati tutti gli impegni richiesti nella mozione.
Questa raccolta firme, con la mozione e verbale del consiglio saranno consegnati al prefetto e inviati anche al sen. Gasparri che si è reso disponile ad attenzionare il caso Cerbaie alle più alte cariche dello stato e della sicurezza statale.
Fonte: Gruppo Consiliare Forza Italia - Centrodestra Fucecchio
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