Anfiteatro di Volterra, Ceccardi: "La Regione ha tagliato i fondi, restano solo promesse"

(foto gonews.it)

"La reazione isterica ed offensiva del partito democratico sulla vicenda dell'anfiteatro evidenzia quanto la sinistra sia in difficoltà. Senza argomenti per controbattere a quanto abbiamo evidenziato, l'unico strumento che è rimasto a Rossi ed ai suoi Sodali è l'offesa personale nei confronti della mia persona e della lega. A vergognarsi devono essere loro, non solo perché continuano a mistificare la realtà ma anche e soprattutto perché i 250mila euro previsti per il recupero dell'area archeologica di Volterra sono stati tagliati nella seconda variazione di bilancio approvata dalla giunta regionale e, al momento, non sono stati reinseriti né impegnati in nessuna voce di spesa". Controbatte cosi, con tanto di dati alla mano, l'europarlamentare della lega Susanna Ceccardi, che ha puntato il dito sul progetto di recupero dell'anfiteatro romano di Volterra, ancora al palo.

"Quello che si dimentica di dire Monica Barni -prosegue Ceccardi- è che la regione Toscana avrebbe sforato nel prossimo bilancio il tetto massimo della somma tra specifici fondi di accantonamento e l’avanzo vincolato. Di conseguenza la giunta regionale ha dovuto rimodulare e/o tagliare un insieme di risorse impegnate solo sulla carta per interventi non ancora realizzati. Tra i finanziamenti tagliati, anche il contributo per l'anfiteatro romano, il cui progetto, tra l'altro, era vincolato al finanziamento di una cifra di pari importo prevista dal ministero dei beni culturali. Come abbiamo già sottolineato la variazione di bilancio prevista dalla giunta, con un articolo specifico (art. 21 della PdL 407 - Interventi normativi relativi alla seconda variazione al bilancio di previsione 2019-2021.)  abroga questi finanziamenti, ma non c'è nessuna garanzia che vengano reintrodotti nella stesura del prossimo bilancio di previsione della regione. Per questo motivo la nostra osservazione e preoccupazione sul futuro di questo importante progetto di rilancio del territorio è più che legittima."

"Trattandosi di una cifra di importo relativamente modesto -rincarano la dose il capogruppo in regione Montemagni ed il consigliere regionale Casucci- la regione avrebbe potuto fin da subito rimodulare il finanziamento del progetto a garanzia di una effettiva volontà di prendere a cuore il territorio, alla luce dell’incredibile fatto che la stessa Regione si appresta a spendere oltre 12 ML per l’acquisto del patrimonio fotografico della Società F.lli Alinari I.D.E.A. Spa.

Ad oggi le parole della Barni suonano solo come una promessa che potrebbe anche restare tale. Per questo motivo, nella discussione prevista in aula la prossima settimana, proporremo fin da subito che le risorse stanziate per l'anfiteatro romano di Volterra siano già previste per il 2020, prevedendo un taglio per pari importo delle spese istituzionali della Giunta.

 I toscani meritano coerenza nelle azioni politiche e soprattutto il rispetto delle promesse. E’ venuto il momento di mandare a casa questi incompetenti!”

Fonte: Ufficio Stampa



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