
I ritratti, i paesaggi, i soggetti religiosi. Sono questi i segni distintivi della pittura di Leda Giannoni, nota anche per la serie della “danza”, un ciclo di opere dedicate alla etoile Carla Fracci. “Quella di Leda Giannoni alla pittura è una continua e coerente dedizione – scrive Cristina Acidini, presidente dell’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze - che mette ai primi posti nella scala dei valori dell'artista la capacità di restituire la visione interiore, in termini figurativi accessibili ed empatici”. E lo storico dell’arte Jacopo Chiostri aggiunge: “L’artista ha fatto della pittura lo specchio della propria vita, utilizzandone al meglio la potenzialità evocativa: e realizza immagini ricche di una creatività raffinata e autoritaria nella quale ciascuno degli elementi presenti è funzionale ad un’elaborazione del ricordo sottoposta a una sintesi emozionale significativa”.
Ora alcune delle sue opere potranno essere ammirate a palazzo del Pegaso. Infatti, mercoledì 15 gennaio alle 17, nell’anticamera della sala Affreschi si inaugurerà la mostra “Trent’anni di attività: 1989 – 2019”.
All’inaugurazione, alla presenza dell’artista, interverranno il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, Cristina Acidini e Jacopo Chiostri.
La mostra resterà aperta fino al 29 gennaio con i seguenti orari: da lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio stampa
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