Parlamento studenti Toscana, in programma seduta congiunta con il Consiglio regionale

Annuncio del presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani


È entrato nel vivo il lavoro del Parlamento regionale degli studenti della Toscana, rinnovato nel novembre scorso. Sotto la guida del nuovo presidente Francesco Galanti, e delle vicepresidenti  Marta Testi e Silvia Mariottini, questa mattina si è tenuta la seduta plenaria. A portare i saluti del Consiglio regionale è stato il presidente Eugenio Giani.

“Voi siete l’espressione di quella energia che rappresenta il futuro della nostra comunità” ha detto Giani, ricordando come il Parlamento degli studenti negli anni abbia saputo guadagnarsi  un ruolo importante all’interno del Consiglio regionale “fornendo spunti preziosi, suggerimenti e anche producendo proposte di legge”. Giani ha anche preannunciato di aver messo in programma una seduta congiunta tra il Parlamento regionale degli studenti e l’Assemblea toscana. Seduta che si farà, però, dopo il rinnovo del Consiglio a seguito delle elezioni regionali, fissate per la prossima primavera. “E’ quello il Consiglio con cui lavorerete di più – ha concluso Giani -. Ma, per quello che rimane di questa legislatura, anche noi siamo pronti ad accogliere tutti gli spunti e le proposte che arriveranno da parte vostra”.  E all’ordine del giorno del Parlamento c’è già molta carne al fuoco. Tra i vari atti, una mozione sulla riforma della mobilità degli studenti medi, alcune mozioni sulle iniziative degli studenti per l’ambiente e per interventi nel settore, una per la condivisione dello Statuto degli studenti.

Il Parlamento regionale degli studenti dura in carica due anni ed è composto da sessanta studenti, di cui cinquanta eletti in rappresentanza della popolazione studentesca degli ultimi tre anni del ciclo scolastico degli istituti secondari di secondo grado delle province della Toscana, e dieci nominati dalle consulte provinciali studentesche nel numero di un rappresentante per ogni consulta.
Tra gli obbiettivi della sua attività: promuovere la partecipazione dei giovani all’attività istituzionale del Consiglio regionale, come strumento di formazione alle regole del confronto democratico; promuovere ed elaborare progetti di cittadinanza attiva, da realizzare anche in collaborazione con analoghi organismi istituiti in altre realtà territoriali; promuovere rapporti di collaborazione con le istituzioni scolastiche del territorio e altri soggetti istituzionali al fine di valorizzare e sostenere politiche di sviluppo dei valori della cittadinanza attiva e il valore della rappresentanza giovanile e studentesca; diffondere la conoscenza dell’attività del Parlamento regionale degli studenti, attraverso appositi canali di comunicazione e incontri periodici con gli istituti di istruzione secondaria superiore di provenienza.

 

Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio Stampa



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