Martiri delle foibe, compare scritta a Empoli. Bocciate mozioni del centrodestra

Durante la seduta del consiglio comunale di Empoli, tenutosi il 18 giugno 2020, i gruppi consiliari Lega Salvini Empoli e Fratelli d’Italia - Centrodestra per Empoli avevano presentato mozioni congiunte per chiedere al Comune di Empoli di fare pressione sul Parlamento per la revoca di titoli di merito a persone, anche se decedute, che in passato si siano macchiate di gravi crimini contro l’umanità, come in questo caso il Maresciallo Josip Broz Tito (Lega) e l'intitolazione di un luogo pubblico in onore ai Martiri delle Foibe e agli esuli istriani - fiumani - dalmati (Fratelli d’Italia). Entrambe bocciate dalla maggioranza “democratica” senza prendere il microfono in mano per motivare il loro voto contrario.

I consiglieri Chiavacci (Lega Salvini Empoli) e Poggianti (Fratelli d’Italia - Centrodestra per Empoli), dopo i loro interventi, hanno inoltre segnalato che è stato realizzato un murales sul retro dell’ex Chalet in piazza G.Guerra (lato Birrercole), inneggiante alla strage della comunità Friuliana e Istriano-Dalmata compiuta dalle truppe titine dal 1943 fino al 45.

Gabriele Chiavacci: “Sono molto avvilito nel vedere determinate scritte che inneggiano all'odio per fatti come le Foibe che, come quelle di Stazzema e Marzabotto, hanno segnato la storia socio-politica del nostro Paese. Dopo la presentazione della mozione ho segnalato il murales alla giunta e alla presidenza in modo che venisse rimosso. Ad oggi non vi è stato riscontro da parte dei membri di maggioranza, né a questa segnalazione né a un “Si alla Foibe” scarabocchiato su un muro della nostra amata città, come del resto la maggioranza è rimasta silenziosa durante tutta la discussione delle nostre proposte. Insieme al collega Poggianti abbiamo fatto tali segnalazioni e ci auguriamo che tali insulti vengano al più presto fatti rimuovere.”

Andrea Poggianti: “La presenza di scritte inneggianti alle Foibe è qualcosa di inammissibile, censurabile e su cui l’Amministrazione Barnini non ha espresso parole o azioni di condanna. Anche come Fratelli d’Italia - Centrodestra per Empoli abbiamo chiesto la rimozione del graffito ingiurioso della memoria dei nostri connazionali martiri del comunista Tito, tuttavia ancora oggi quel tremendo “Sì alle Foibe” continua a campeggiare in Piazza Guido Guerra.”

Fonte: Ufficio stampa



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina