[ Santa Croce sull'Arno ] Il Cuoio invece svolta a destra: Lega e Ceccardi primi (quasi) ovunque

Come ha votato il Comprensorio del Cuoio alle regionali 2020? San Miniato, Santa Croce, Castelfranco, Santa Maria a Monte e Montopoli chi hanno scelto? Andiamo a dare uno sguardo comune per comune, partendo da alcuni dati importanti: in media la coalizione di Ceccardi ha ottenuto più voti di quella di Giani, confermando una tendenza già anticipata dalle europee del 2019. Il Comprensorio del Cuoio pare aver svoltato a destra, con pochissime eccezioni che riguardano San Miniato. Se si allarga l'orizzonte a Fucecchio, si vede che la musica non cambia: la città di Montanelli è l'unica con più voti a destra tra quelle dell'Empolese Valdelsa. Ma soffermiamoci sul Cuoio pisano e guardiamo comune per comune.

Castelfranco di Sotto

A Castelfranco è prima la coalizione di centrodestra col 54.09%, seguita da 35.62% per il centrosinistra. Il M5S prende 7.47%, Sì-TaS si ferma a 1,15%, il PC a 0.83%, il PCI a 0.43% e il M3V a 0.4%. Netta la superiorità di Ceccardi su Giani, con la Lega primo partito: 34.25%, il PD è a 24.15%.

Campionessa di preferenze è però Alessandra Nardini del PD con 311. Per citare chi ha superato quota cento troviamo poi Andrea Pieroni (PD) con 263, l'indigeno Graziano Turini (SCE) 214, Elena Meini (Lega) 211, Antonio Mazzeo (PD) 187, Ilaria Boggi (Lega) 138, Diego Petrucci (FdI) 135, Maria Beatrice Calvetti (Lega) 123.

Montopoli in Val d'Arno

Anche a Montopoli la musica non cambia: prima la coalizione di Ceccardi con 49.42%, Lega primo partito con 33.4%. Giani si ferma al 40.19%, il PD al 31.14%. Numeri in crescita per FdI che va a 13.02%.

Per quanto concerne gli altri candidati troviamo Galletti a 6.8%, Catello a 1.27%, Barzanti a 0.91%, Fattori penultimo a 0.75% e Vigni a 0.66%.

Uno sguardo alle preferenze. Pieroni, Nardini e Mazzeo del PD ottengono tantissimi voti - rispettivamente 471, 453 e 203 - nonostante il calo del loro partito. Molte preferenze anche per altri candidati e candidate che hanno superato la tripla cifra: in ordine Meini (Lega) 202, Calvetti (Lega) 179, Petrucci (FdI) 107.

San Miniato

Eugenio Giani è pinocchino e nella sua San Miniato non ha deluso. Dei cinque comuni del Cuoio pisano, quello della Rocca è l'unico in cui ha replicato la situazione verificatasi nel resto della regione. La sua coalizione ha raggiunto addirittura il 51.71% mentre Ceccardi è a 37.74%; il PD batte la Lega 38.53 a 26.14, FdI in questo caso non arriva alla doppia cifra e si ferma a 8.65%.

A seguire troviamo Galletti a 6.1%, Fattori a 1.92%, Catello a 0.94%, Vigni a 0.8% e Barzanti a 0.79%.

Per le preferenze è stato quasi un plebiscito per Antonio Mazzeo del PD, che ha raggiunto l'esorbitante quota di 1162. Seconda Calvetti (Lega) a 873, poi Nardini del PD a 848, Barbara Frosini (PD) 737, Pieroni (PD) 503, Benedetta Cicala (FdI) 153, Petrucci (FdI) 118, Matteo Bagnoli (FdI) 106

Buoni risultati anche per le autoctone Ilaria Nieri (OT) 147, Laura Cavallini (Sì-TaS) 146, Giulia Dani (IV) 121 e Elisabetta Catalanotto (SCE) 116.

Santa Croce sull'Arno

Quanto visto alle europee 2019 è stato confermato anche a Santa Croce sull'Arno. Ha ottenuto più voti il centrodestra di Ceccardi rispetto al centrosinistra di Giani. In pratica non c'è stata partita, 54.24% per il cdx e 38.69% per il csx. M5S al 4.55%, TaS a 0.96%, PCI a 0.59%, PC a 0.58% e M3V a 0.39%.

Per quanto riguarda i singoli partiti bisogna segnalare un sottile scollamento tra Lega prima e PD secondo, ma attenzione a FdI che raggiunge vette mai viste, forte anche della candidatura della staffolese Cicala. La Lega è primo partito con 30.12%, il PD secondo con 29.42% mentre Fratelli d'Italia arriva a 19.56%.

Guardiamo le preferenze. Cicala di FdI prende 552 e sbaraglia la concorrenza, Mazzeo (PD) 476, Nardini (PD) 414, Meini (Lega) 213, Pieroni (PD) 191, Bagnoli (FdI) 186, Frosini (PD) 164, Calvetti (Lega) 140, Petrucci (FdI) 134. L'ex candidato sindaco Flavio Baldi nella lista Toscana Civica non sfonda il muro dei cento e si ferma a 90.

Santa Maria a Monte

Santa Maria a Monte è un caso particolare, dato che qui il centrosinistra non sfonda neppure alle comunali: la giunta Parrella è infatti una giunta di centrodestra. Fatta questa premessa, risulta più comprensibile il 54.49% di Ceccardi, una delle preferenze più alte per il cdx in un singolo comune; Giani è fermo a 35.01%. M5S al 6.87%, TaS a 1.25%, PC a 1.25%, PCI a 0.77% e M3V a 0.37%.

Il trend santacrocese si avverte anche qua: Lega primo partito con 33.38%, PD a 26.77% e FdI a 16.27%.

Diamo un occhio alle preferenze, anche qui per semplificare prendiamo chi ne ha ottenute più di cento. Nardini 'campionessa' con 419, il santamariamontese Johann Bontà di FdI è a 288 come Meini della Lega, Mazzeo (PD) 252, Pieroni (PD) 211, Boggi (Lega) 165, Bagnoli (FdI) 130, Frosini (PD) 114.

Gianmarco Lotti



Tutte le notizie di San Miniato

<< Indietro

torna a inizio pagina