Aggressione via social al giornalista Simone Innocenti dopo la manifestazione di Firenze

(da facebook)

Giornalisti del Corriere Fiorentino minacciati e insultati: si tratta dell'ennesima aggressione, questa volta solo verbale, dopo la notte di guerriglia a Firenze. In particolare il giornalista Simone Innocenti sarebbe stato insultato via social.

Ferma la condanna dell'Associazione Stampa Toscana, che in una nota chiede "tutela per chi fa cronaca", e dell'Ordine dei Giornalisti della Toscana che parla di "inaccettabili violenze". Anche il mondo politico, da destra e sinistra, esprime solidarietà al giornalista e guarda con preoccupazione ai fatti avvenuti venerdì notte e i giorni seguenti.


L'AST: "Garantire il diritto alla cronaca"

"Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana, stigmatizzano e condannano l'attacco via social ai giornalisti del Corriere Fiorentino, ed in particolare al collega Simone Innocenti, dopo la guerriglia di venerdì sera nel centro storico di Firenze. Epiteti come quello di “pennivendoli”, che sono tra quelli risuonati anche durante gli scontri nei confronti di tutti i giornalisti che erano lì a fare cronaca, pesano come pietre se espressi contro chi ha il diritto ed il dovere di informare i cittadini, anche a rischio della propria incolumità. Insulti e intimidazioni verbali non nascondono il pericolo che si possa creare un clima nel quale chiunque può credere di poter passare dalle parole ai fatti con conseguenze ancora più gravi. L’Associazione Stampa Toscana, ancora una volta, fa appello alle Istituzioni, e al prefetto di Firenze, Laura Lega, perché venga garantito il diritto di cronaca, libero da qualsiasi condizionamento, e si pone, come sempre, al fianco di tutti i colleghi nel duro, difficile e ormai decisamente rischioso lavoro quotidiano".


L'ODG: "Ferma condanna"

Il Consiglio di Odg Toscana esprime ferma condanna per l'aggressione via social al giornalista Simone Innocenti e ai colleghi del Corriere Fiorentino, colpevoli di aver dato conto delle inaccettabili violenze verificatesi a Firenze, venerdì notte.

Aggressione che segue agli insulti lanciati nel corso degli scontri e rivolti nei confronti dei cronisti presenti.

Odg Toscana sottolinea come duole dover ribadire concetti come questo proprio nella Giornata internazionale dedicata ai giornalisti che hanno perso la vita per difendere la libertà di informazione e la democrazia, in Italia e nel mondo.


Mugnai e Cellai (FI): "Una vergogna"

"Esprimiamo la nostra totale solidarietà alla Redazione del Corriere Fiorentino ed al Giornalista Simone Innocenti, oggetto di attacchi verbali sui social. E' una vergogna che ancora oggi nel 2020 non sia garantita nei fatti la libertà di stampa e di espressione . Siamo molto preoccupati soprattutto quando certe parole gettate contro i giornalisti, riecheggiano poi in certi cori durante certe manifestazioni violente come quella recente di Firenze"

"Siamo certi che i giornalisti del Corriere Fiorentino, comunque consci della loro importante azione, volta come di consueto al fare cronaca ed al tenere informati correttamente i propri lettori, prosegua come sempre il proprio lavoro a testa alta e con la chiarezza che li contraddistingue, in difesa della libertà di espressione sancita in Costituzione ed anche a tutela, come accaduto stavolta, della nostra Firenze"


Toccafondi (IV): "Attacchi social preoccupanti"

"Gli attacchi social ricevuti dal giornalista Simone Innocenti e dal Corriere Fiorentino sono preoccupanti: a lui e al giornale la mia solidarietà. Sono sicuro che tutte le istituzioni e tutte le parti politiche faranno sentire la propria voce. Quanto accaduto venerdì notte nel centro di Firenze è una ferita aperta per tutti. Siamo sicuri che chi ha attaccato le forze dell'ordine e offeso la città sarà individuato e punito."


Torselli (FdI): “Giornalisti svolgono funzione sociale"

“Esprimiamo profonda solidarietà a Simone Innocenti, giornalista de il Corriere Fiorentino, che ha subito gravi attacchi sui social network a seguito degli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine avvenuti venerdì scorso a Firenze. I giornalisti svolgono una funzione sociale imprescindibile per la tenuta democratica del nostro Paese. Per questo ogni attacco alla loro professione deve essere stigmatizzato fortemente”.


Nardella: "Un grazie ai giornalisti"

“Esprimo solidarietà ai giornalisti che sono stati a più riprese oggetto di insulti e minacce nell’esercizio del diritto/dovere di cronaca, sia durante le manifestazioni sia sui social, e al cronista del Corriere fiorentino Simone Innocenti che nelle ultime ore è stato attaccato per il suo lavoro". Lo ha detto il sindaco Dario Nardella. "Ringrazio i giornalisti - ha aggiunto - grazie al loro lavoro possiamo contare su un servizio assolutamente indispensabile. Il resoconto in diretta di quanto avvenuto della notata di venerdì ne è un esempio”. 


Palagi e Bundu (SPC): "Solidarietà ai giornalisti minacciati"

"La minaccia non è uno strumento politico. Si colloca nel campo di quello che non si può e non si deve praticare. Apprendiamo della denuncia dall'Associazione Stampa Toscana ed esprimiamo la nostra solidarietà a chi ha subito queste pressioni nel corso delle giornate legate alla manifestazione di venerdì. Lo screditamento del giornalismo viene purtroppo da lontano e spesso ha trovato spazio anche grazie ad atteggiamenti ambigui in ambito istituzionale, magari rivendicando la possibilità di un mondo in cui potremo fare a meno del giornalismo, basandoci su una presunta informazione diretta. Per questo pensiamo che sia fondamentale ribadire il dovere di rispettare l'indipendenza e l'autonomia di chi svolge il proprio lavoro in questo campo. Anche quando ci sono opinioni diverse sullo stato dell'informazione e del giornalismo nel nostro Paese, ma sempre sapendo che i problemi sono piuttosto di sistema e che a pagarne le conseguenze sono per prime le persone chiamate a lavorare in condizioni difficili, quali quelle dell'Italia di oggi".


La solidarietà del gruppo Lega

“I nuovi attacchi, via social, contro i giornalisti del Corriere Fiorentino, e in particolare del giornalista Simone Innocenti sono da stigmatizzare e da condannare”. Il capogruppo della Lega in Consiglio comunale Federico Bussolin esprime, a nome di tutto il gruppo, solidarietà per quanto stanno subendo i giornalisti del quotidiano fiorentino.

“Il lavoro svolto, proprio la scorsa notte, in occasione dei tafferugli che hanno sconvolto la città sono la dimostrazione di quanto sia indispensabile il diritto ed il dovere di informare i cittadini, anche a rischio della propria incolumità. Queste intimidazioni – aggiunge il capogruppo della Lega Federico Bussolin – non possono essere tollerate e vanno perseguite anche per evitare una deriva che potrebbe portare a conseguenze più gravi”.


Mallegni (FI): "Preoccupato per la stampa locale"

“Sono costernato, amareggiato e molto preoccupato per la “piega” che nelle ultime settimane stanno prendendo proteste e attacchi. Deploro profondamente l’attacco ai giornalisti del Corriere Fiorentino con particolare riferimento al cronista Simone Innocenti. Quando si vanno a “toccare” i narratori della vita quotidiana significa che c’è il rischio di ricadere nelle minacce e nella voglia di “zittire” la libertà”.


Donzelli (FdI): "Istituzioni difendano capisaldi democrazia"

"Solidarietà e sostegno a Simone Innocenti del Corriere Fiorentino e a tutti i giornalisti per le gravi minacce subite in seguito ai servizi sulla violenta manifestazione di venerdì sera a Firenze. Le istituzioni si stringano a difesa dei capisaldi della democrazia in questo difficile momento: il diritto di cronaca e di libertà è certamente uno dei più importanti, per chi lavora nel campo dell'informazione e per i cittadini". Lo afferma il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli.

"Chi va in piazza per sfasciare e poi diffonde minacce non ha nulla a che vedere con chi protesta civilmente: - sottolinea Donzelli - questi personaggi non avranno alcuno spazio. Gli scontri e le vetrine rotte sono un regalo a chi non si vuol confrontare con i gravi e reali problemi che stiamo vivendo. La stampa ha un ruolo fondamentale nel raccontare tutto questo ed è dovere di tutti noi - conclude - sostenerla e proteggerla da questi attacchi vili".


Bonafé, segretario PD Toscana: "Condanna verso chi non tollera la libertà di informazione"

“Di nuovo offese agli operatori dell’informazione impegnati a raccontare i fatti e gli eventi del nostro tempo, anche i più difficili. Questa volta è toccato ai giornalisti del Corriere Fiorentino e in particolare a Simone Innocenti, già reduci con gli altri colleghi da offese e minacce durante la guerriglia di venerdì notte a Firenze. A loro va la nostra solidarietà e la condanna verso chi non tollera la libertà di informazione”



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