"No alle mascherine in classe": petizione di Forza Italia

"La decisione del Governo di obbligare gli alunni delle scuole elementari e medie a portare la mascherina in classe per tutta la durata delle lezioni, è una scelta folle da un punto di vista medico e anche psicologico-educativo. Da oggi avviamo una petizione per chiedere al Presidente della Regione Toscana di fare un'ordinanza che bypassi il provvedimento nazionale". Lo annuncia il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. L'ultimo Dpcm prevede infatti "l'uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina".

"La mascherina ha un valore importante nella strategia di contrasto al diffondersi del virus - premette Stella - non siamo certo dei 'No Mask'. Ma indossare per troppe ore continuative le mascherine, vuol dire respirare troppa anidride carbonica, sostanza che normalmente espelleremmo per inspirare ossigeno. L'aria espirata è vapore a 36°C, che se trattenuto dalla mascherina per un tempo prolungato, la trasforma in un'incubatrice di germi e batteri. I bambini seguono le lezioni seduti su banchi singoli, comprati spendendo miliardi di soldi pubblici, sono distanziati, usano gel disinfettante e non hanno momenti di contatto tra di loro in classe. Per questo riteniamo la norma dannosa, e chiediamo al Presidente Giani di annullarla con un'ordinanza regionale".

Fonte: Ufficio stampa



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