Ilaria e Cristina, "Il mio amore è un Masai": due toscane sotto il cielo di Zanzibar

Due storie d'amore, di integrazione e di voglia di scoprire il mondo sono le due vite intrecciate di Ilaria Beraldi e Cristina Pedrinzani. Ciascuna in un momento preciso della sua vita ha lasciato la Toscana per trasferirsi in Africa.

Le storie, diverse, di Ilaria da Pistoia e Cristina da Massa hanno un elemento in comune: entrambe hanno trovato l'amore in Tanzania in due 'guerrieri Masai'.

Due giovani donne che non si conoscevano quando sono partite dall'Italia, si sono sfiorate senza saperlo in Tanzania nel 2014 e hanno finito per diventare inseparabili dal 2017, quando la vita di ognuna era stata cambiata per sempre dall'amore per l'Africa, fino a scrivere insieme il primo romanzo.

Ilaria

Ilaria ha 27 anni, a Zanzibar ci è andata per un contratto di lavoro come pasticciera presso un resort. Qui avrebbe dovuto restarci per tre mesi, ma è rimasta per un anno e mezzo. "Arrivata per la prima volta in Tanzania mi sono scontrata con una realtà che è una meravigliosa contraddizione. Un entroterra arretrato e povero dove si tocca il disagio economico e sociale con mano da un lato, e una costa ricca dove sorgono resort a cinque stelle dall'altro". Una volta a lavoro, con un referente che parlava in italiano, Ilaria ha lavorato in team con persone del luogo che non parlavano né in inglese né in italiano. Si è integrata esprimendosi dapprima a gesti e poi imparando lo swahili, così ha iniziato a vivere la quotidianità locale lontano dai fasti del resort in riva al mare. "Una sera in un pub sulla spiaggia ho conosciuto un Masai e me ne sono innamorata".

Ilaria viene introdotta dal suo nuovo compagno alla vita che si conduce nella Savana. Conosce i parenti di Kashuma, il cui nome cristiano è Andrea, nell'entroterra tanzaniano, vive la quotidianità nelle capanne fatte di sterco e fango con tetti di paglia, senza acqua corrente. Con Kashuma Ilaria ha sempre parlato in italiano, perché lui vendeva souvenir in spiaggia e parla le lingue dei turisti. Dopo tre mesi, poco più che ventenne, il desiderio di avventura si impossessa di Ilaria che si rimette in viaggio e si trasferisce a Londra, lasciandosi alle spalle quella che crede essere una storia d'amore, seppur bellissima, senza futuro. Non sapeva, Ilaria, che avrebbe continuato a sentire Andrea ogni singolo giorno degli otto mesi della sua permanenza a Londra, fino a quando si è imbarcata per un volo di 24 ore per Dar Es Salaam per tornare da lui. Vivono per due mesi tra la Savana e Zanzibar. Nel 2015 si trasferiscono in Italia e a dicembre si sposano a Pistoia, l'anno successivo si sposano in Tanzania con rito Masai. Oggi Ilaria e Andrea hanno una bimba di due anni. Lei lavora come cuoca in un convitto e lui come aiuto cuoco in un ristorante a Pistoia, ora in cassa integrazione a causa delle misure di contenimento anti-covid.

Cristina

Cristina è arrivata a Zanzibar per trascorrere una settimana di vacanza con il suo allora fidanzato. Era il 2014 e Cristina alloggia nel resort dove lavorava Ilaria. Le due si sono incontrate "ma senza saperlo". Cristina è nata a Massa, ha 34 anni e ha studiato lingue. Ha sempre amato viaggiare e proprio durante un viaggio in Africa ha conosciuto l'amore della sua vita. A Zanzibar ha incontrato Moses. Un colpo di fulmine. Tornata in Italia dopo una settimana, Cristina decide di cambiare vita. Lascia il suo fidanzato, il suo lavoro a tempo indeterminato, la casa appena acquistata e torna in Tanzania, a Zanzibar. Qui con altre due ragazze italiane prende in gestione per un anno un resort sull'Oceano Indiano. Dopo qualche tempo scopre di aspettare un bambino e al settimo mese di gravidanza torna in Italia con il suo compagno. Oggi lavora in una tappezzeria. Lei e Moses hanno una bimba di 4 anni.

L'incontro tra Cristina e Ilaria: dall'amicizia al libro

Nell'estate del 2017 in vacanza a Viareggio, Moses e Andrea, che si conoscevano, hanno fatto incontrare in spiaggia Cristina e Ilaria. Ne è nato subito un feeling, poi è cresciuta l'amicizia. Il loro è diventato un confronto costante sulle esperienze tanzaniane di ognuna, un impegno a tenere vivo il racconto dell'Africa come si è aperta ai loro occhi. Cristina e Ilaria capiscono che le loro storie possono essere qualcosa di più di un dialogo, ma possono aiutare gli altri a conoscere i Masai, la Tanzania e la Savana e le storie delle coppie miste. A Capodanno 2019 decidono di lanciarsi nel racconto della loro avventura e iniziano a scrivere un libro. Un romanzo non autobiografico ma che racchiude tante esperienze viste, ascoltate e vissute che restituiscono la quotidianità del luogo. Il libro, scritto a quattro mani e messo su un file condiviso, muove solo i primi passi sulla trama della vita delle due autrici. Il titolo è arrivato a Zanzibar, Ilaria e Cristina con le bimbe e con Andrea e Moses hanno passato due mesi insieme in Tanzania. Una sera, mentre erano sdraiate sotto le stelle, Cristina si volta verso Ilaria e le lancia una proposta. "E se il titolo fosse Sotto il cielo di Zanzibar"?

I social e la solidarietà

Ilaria e Cristina aprono una pagina Instagram e attraverso i social diffondono storie e curiosità sui Masai. Inoltre hanno lanciato un crowdfunding per la costruzione di un pozzo in un villaggio Masai. Con l'arrivo della pandemia hanno deciso di costruire una scuola insieme a un'associazione impegnata sul territorio. Oggi 40 bambini studiano in quella scuola.

Sotto il cielo di Zanzibar

Ilaria Beraldi e Cristina Pedrinzani sono le autrici del loro primo romanzo "Sotto il cielo di Zanzibar", edizioni Dialoghi.

Sofia e Giada sono due giovani donne che si trovano nello stesso momento e per motivi diversi a vivere su un’isola tropicale piena di meraviglie e contraddizioni, Zanzibar, senza mai conoscersi. Sofia lavora nella cucina di un grande resort e tra amici e notti brave vive emozioni che solo questa terra magica e piena di contraddizioni sa regalare. Si innamora di un latin lover masai, con il quale poi si sposerà in Italia. Parallelamente Giada si reca a Zanzibar per una vacanza con il suo compagno che invece si trasformerà in un’occasione per cambiare la sua vita insoddisfatta. Lì infatti conoscerà un giovane masai con la bancarella sulla spiaggia vicino al resort dove alloggia.
Se ne innamorerà al punto che tornata in Italia lascerà la sua casa e il lavoro fisso per partire con un biglietto di solo andata per l’Africa. Le vite delle due donne si incroceranno molti anni dopo, quando il tempo e l’amore avranno dato gioie e dolori, fallimenti e rinascite benedette dal sole di Zanzibar.

Chiarastella Foschini



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