Al di là dei colori, che hanno definitivamente mandato il tilt il Presidente della Regione, la Toscana sta mostrando tutti i suoi limiti politici, sanitari e organizzativi.
Di fatto il nostro Governatore sembra sorpreso, come un liceale al primo appuntamento mancato, di non rientrare nella zona gialla a cui lui solo credeva, lo stesso stupore che lo ha colto quando i suoi Sindaci nell’Empolese Valdelsa hanno chiesto la zona Rossa, dove ci siamo trovati catapultati nell’arco di 48 ore.
Di fatto, cosa che lui stesso dovrebbe sapere, solo nell’Empolese Valdelsa abbiamo almeno due focolai nelle RSA di Montaione e Castelfiorentino. A meno che in Toscana quei decessi non contino, nella sola Montaione ce ne sono stati 28 in meno di un mese.
Abbiamo un unico ospedale, con rilevanti difficoltà già pre-Covid, che non riesce ad assorbire tutti gli accessi dovuti alla pandemia, sia perché la sanità territoriale è stata rasa al suolo, sia perché i protocolli per le cure domiciliari sono quasi assenti.
C’è allo stesso tempo da mantenere i consensi delle associazioni di categoria e dagli esercenti che stanno pagando di tasca loro le inefficienze di un sistema politico radicato e sempre riconfermato e allora il Presidente Giani si allarga in previsioni che puntualmente vengono smentite sia dai Sindaci, sia dal Governo Centrale di cui abbiamo anche rappresentanti del territorio, evidentemente, di scarso peso politico.
Ed ecco che esce fuori questo bel siparietto di un Governatore che mostra i suoi limiti nel tenere insieme un sacco di equilibri e di interessi che contrastano con i dati e le direttive nazionali perché non si può essere gialli, arancio o rossi a seconda della necessità.
Tutto questo prolunga l’agonia di quelle “vittime” economiche che magari non sono mai state cause di focolai ma che sono divenute i capro espiatorio di un disastro organizzativo che consente la vendita di scarpe da ginnasta di tendenza nei supermercati ma non dentro i negozi di calzature.
Tenere insieme tanti consensi è divenuto evidentemente molto complicato, una sorta di equilibrio che sta cedendo sotto una serie di promesse e aspettative mancate che nessun “colore” riesce più a nascondere.
Capigruppo Lega Empolese Valdelsa
Alessandro Scipioni - Vinci
Andrea Picchielli - Empoli
Susi Giglioli - Castelfiorentino
Damiano Baldini - Certaldo
Marco Manuelli - Gambassi
Gianmarco Porciani - Fucecchio
