"Condannare le mutilazioni genitali femminili", la richiesta di Fratelli d'Italia-Centrodestra

Si celebra il 6 febbraio la Giornata internazionale contro l’infibulazione e le mutilazioni genitali femminili. Si tratta di pratiche che continuano ad affliggere milioni di bambine e donne nel mondo, anche in Italia, e a compromettere il loro stato di salute psicofisica, oltre ad essere lesive della dignità umana.

In tale occasione, i Consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Simona Di Rosa, Andrea Poggianti e Federico Pavese depositano un ordine del giorno con cui chiedono al Consiglio comunale di Empoli di esprimere netta e chiara condanna delle pratiche di mutilazione genitale femminile.

“Per far emergere situazioni a rischio e dare sostegno concreto a tutte quelle bambine e giovani donne che possano esservi coinvolte, sollecitiamo una forte collaborazione con associazioni, consultori e strutture socio-sanitarie interessate, nonché proponiamo di avviare un’indagine conoscitiva atta a verificare l'incidenza del fenomeno sul territorio empolese, al fine di orientare conseguentemente l’attività dell’amministrazione - spiega la Consigliera Di Rosa - Infatti, la prevenzione del fenomeno non può legarsi esclusivamente al solo deterrente del reato, ma deve realizzarsi anche tramite interventi informativi, culturali ed educativi che devono passare per la scuola, il contesto socio-sanitario e la rete dei servizi di riferimento sul territorio”.

“Grossi passi sono stati fatti a livello di legislazione internazionale, nazionale e Regionale, ma è ugualmente opportuno non sottovalutare il fenomeno nelle sue implicazioni e nel numero di minori coinvolte anche ad Empoli - chiosano i Consiglieri Poggianti e Pavese - Dobbiamo farci carico anche a livello locale dell’impatto delle pratiche MGF sulla salute psicofisica, promuovere la cultura del rispetto per le donne e per la loro autodeterminazione”.

Fonte: Ufficio stampa



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina