Noferi (M5S). "La Regione usa il metodo scientifico o l'intuito per emanare Leggi e Provvedimenti?"

Silvia Noferi

In questi primi giorni di mandato mi chiedevo su quali dati si basassero le decisioni della Giunta Regionale Toscana riguardo allo sviluppo dei siti industriali più impattanti per l’ambiente (es. Gida, Solvay, Centrali geotermiche ecc.) o sull’incremento di discariche e inceneritori, come per le mancate bonifiche attese da anni (es. SIN di Piombino, Massa ecc.) e non iniziate, perché è lampante la sottovalutazione degli impatti sanitari sulla popolazione che in quei luoghi vive e lavora.

Stamani durante l’audizione in Commissione Controllo del direttore di ARS (Agenzia Regionale di Sanità) e della responsabile della Giunta per il settore Servizi Pubblici Locali Energia e Inquinamenti, abbiamo capito una cosa fondamentale: le decisioni prese dalla Giunta non tengono in considerazione gli studi epidemiologici, perché altrimenti non si capisce come si trovi il coraggio di presentare ai consiglieri una proposta di determina, nello specifico la PDD 49 che prevede “La modifica del Piano ambientale ed energetico regionale (PAER) ai fini della definizione di Aree non idonee per l'installazione di impianti di produzione di energia geotermica in Toscana” senza che vengano resi noti i risultati delle indagini sanitarie che hanno coinvolto la popolazione dell’Amiata, proprio dove Sorgenia vuole costruire una nuova grossa centrale.

Sul sito di ARS, il 6 giugno 2019 è stato pubblicata una nota: “Obiettivo raggiunto: a due anni dall’avvio, l’ARS Toscana comunica la conclusione della raccolta dati dell’indagine InVetta - Indagine di biomonitoraggio e valutazioni epidemiologiche a tutela della salute nei territori dell’Amiata […] La restituzione dei risultati è prevista entro la fine del 2019.”

Ad oggi però, dopo quasi due anni, sul sito non è presente nessun dato che spieghi cosa hanno trovato in quelle analisi cliniche (https://www.ars.toscana.it/home-geotermia-e-salute/2-articoli/4127-geotermia-si-%C3%A8-conclusa-l%E2%80%99indagine-invetta-sulla-popolazione.html) e alla mia richiesta di notizie nessuno è stato capace di darmele, nemmeno la persona che si occupa del Settore Energia e Inquinamenti perché non lo ha ancora letto quel report.

Ormai la scusa della pandemia sembra la giustificazione per tutto ma noi non possiamo accontentarci sempre della solita novella e a questo punto, anche se venissero pubblicati quei dati sarebbero di quasi 4 anni fa, probabilmente già ampiamente superati dagli eventi.

Provvederò comunque, oggi stesso, ad inoltrare la richiesta di accesso atti per avere la copia della documentazione, anche se, secondo le risposte dei dirigenti regionali, pare che non competa nemmeno ai consiglieri potersi documentare.

Silvia Noferi

Consigliera della Regione Toscana

Movimento 5 Stelle



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina