Croce Rossa di Scandicci sostenibile: Enegan dona una stazione di ricarica

L'obiettivo della Croce Rossa di Scandicci: adeguare tutti i mezzi arrivando ad utilizzare esclusivamente veicoli elettrici


Il 13 marzo 2017 un incendio l’aveva completamente devastata ma adesso, dopo 4 anni, la Croce Rossa di Scandicci può iniziare ufficialmente una seconda vita. E lo fa in una giornata simbolica quale è sabato 13 marzo (a 4 anni esatti da quell’evento disastroso) e con una grande novità: quella di essere completamente sostenibile.

La Croce Rossa di Scandicci, infatti, attraverso il suo Presidente Gianni Pompei, ha deciso di dare un’impronta green alla struttura, trasformando una realtà di pubblico utilizzo in un edificio all’avanguardia nel suo genere, attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici che hanno reso autosufficiente il complesso, oltre ad altri interventi di sostenibilità ambientale, che vanno tutti nella direzione green. Enegan, trader di luce, gas e tlc, che fa della sostenibilità la propria filosofia aziendale, ha supportato l’associazione in questo percorso “verde”, anche attraverso la donazione di una stazione di ricarica (modello a parete) per l’approvvigionamento energetico delle vetture di chi usufruirà dei servizi dell’associazione.

Ma il cammino non è ancora completo e l’obiettivo è ancora più ambizioso. Ovvero quello di adeguare tutti i mezzi della Croce Rossa di Scandicci, arrivando ad utilizzare esclusivamente veicoli elettrici. Da qui la prima “pietra” di questo progetto ovvero la stazione di ricarica donata da Enegan.

Fonte: Ufficio stampa



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