Città dei presepi, il sostegno del Consiglio regionale all'unanimità

Passa all’unanimità la mozione in merito all’adesione della Regione Toscana all’associazione nazionale Città dei Presepi, presentata dal Partito democratico, che vede come primo firmatario Enrico Sostegni (Pd). L’atto impegna la Giunta regionale a sostenere le attività dell’associazione nazionale Città dei Presepi, che ha sede legale in Toscana ed è composta da una serie di Comuni e associazioni, “anche valutando la possibilità di aderire alla stessa, al fine di sostenere i valori di pace, solidarietà, dialogo tra popoli, culture e religioni, oltre che di promozione del patrimonio culturale delle comunità interessate che sono tra gli obiettivi principali dell’associazione”.

Mazzeo: "Valorizzare la ricchezza diffusa"

Nella seduta del Consiglio Regionale della Toscana del 15 marzo, è stata votata infatti ad unanimità la mozione presentata dal Partito Democratico che vede come primo firmatario Enrico Sostegni. L'atto impegna la giunta a sostenere l'attività dell'Associazione nazionale Città dei Presepi che ha sede legale in Toscana "anche valutando la possibilità di aderire alla stessa, al fine di sostenere i valori di pace, solidarietà, dialogo tra popoli, culture e religioni, oltre che di promozione del patrimonio culturale delle comunità interessate che sono tra gli obiettivi principali dell'associazione".

Soddisfazione espressa dal presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo: "La Toscana ha un patrimonio di partecipazione civica fra i più alti d’Europa che si traduce in centinaia di organizzazioni e migliaia di persone che nei vari territori lavorano per il benessere economico, sociale e culturale dei toscani. Valorizzare a pieno questa ricchezza profonda e diffusa è uno dei compiti principali che ci siamo dati come Consiglio Regionale e l'adesione della nostra Regione al circuito dell'Associazione Nazionale Città dei Presepi, cui già lo scorso Natale abbiamo aperto le porte del nostro Palazzo, è una conseguenza naturale di questa nostra volonta".

Per la presidente delle Città dei Presepi Simona Rossetti "questo non è un punto di arrivo ma di partenza affinchè anche le altre regioni italiane, ora che c'è una strada istituzionale tracciata, possano seguire l'esempio della Toscana; ed è con estremo piacere che voglio sottolineare il voto favorevole di tutte le forze politiche, perchè i temi e le azioni che portiamo avanti sono occasioni per far crescere i nostri territori; l'Associazione Nazionale, nata sull'esperienza di Terre di Presepi mette infatti in rete cittadine, paesi, associazioni, parrocchie ed enti dando vita a una rete fatta di valore artistico, senso di appartenza e turismo sostenibile dove fede e tradizione si incontrano".

Intanto la terza ondata della pandemia covid-19 non ferma le attività. Fabrizio Mandorlini, coordinatore dell'associazione illustra le iniziative delle prossime settimane: "E' stato lanciato un contest nazionale sui presepi pasquali e sui diorami, con un'attenzione particolare alla conservazione delle tradizioni, specie quelle della Settimana Santa; mentre il 19 marzo, in occasione della festa di San Giuseppe, sarà annunciato il calendario delle iniziative per l'anno giuseppino. Nei giorni prossimi al 25 marzo, festa dell'Annunciazione e ricorrenza del Capodanno Toscano sono in programma una serie di iniziative tese alla valorizzazione del patrimonio artistico, alla scoperta delle Annunciazioni note e meno note nei musei e nelle cittadine di provincia".

Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio stampa



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