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Diritti umani, imprese, una società migliore: webinar del Club Unesco Vinci con ospiti illustri

Parlare di diritti e libertà durante questa emergenza sanitaria globale che acuisce differenze, ingiustizie e violazioni dei vecchi e nuovi diritti è ancora più complicato.

Il Club per l’Unesco di Vinci, ha pensato di affrontare questi temi focalizzando con un webinar l’attenzione sul rapporto esistente fra il mondo delle imprese e quello dei diritti umani e dell’impatto che i processi di produzione potranno avere nel futuro degli esseri umani.

Si chiamerà Recover Better - Stand up for human rights. Una sfida per le imprese: business e diritti umani e si terrà martedì 30 marzo alle 17,30 in diretta streaming sulla pagina Facebook del Club per l'Unesco di Vinci.

Gli ospiti

Interverranno Paola Castellacci, presidente della sezione Empolese Valdelsa di Confindustria Firenze, Massimo Cerbai, responsabile della Direzione Regionale Toscana di Crédit Agricole Italia, Elisa Giuliani, professoressa del dipartimento di Economia e Management dell'Università di Pisa, Annateresa Rondinella, Cattedra Unesco in Paesaggi Culturali del Mediterraneo e Comunità di Saperi dell'Università degli Studi della Basilicata.

Porterà i saluti della Federazione Italiana dei Club e centri per l'UNESCO la presidente Teresa Gualtieri.

A moderare il dibattito Elia Billero, direttore responsabile di gonews.it e Clivo Tv.

I temi della diretta

Negli anni più recenti si è cercato di ampliare il significato di cosa rappresenti la tutela dei diritti umani e come questi si stiano evolvendo e declinando nella difesa di nuove categorie di soggetti e nel cercare di darne la più ampia rappresentazione.

L'argomento è saliente perché nel 2021 si celebreranno i dieci anni dalla nascita dei “Principi guida ONU su imprese e diritti umani”. Il riferimento riguarda anche la Festa della Toscana e il messaggio di diritti e civiltà, dei quali la Regione Toscana ne è portatrice.

Obbligo dell'uomo è quello di riflettere su come ricostruire una società migliore post pandemia, assicurando che i diritti umani siano al centro degli sforzi di ripresa e che saremo in grado di raggiungere solo se saremo in grado di creare pari opportunità per tutti.

Pari opportunità a tutto tondo: la tutela dei diritti nel mondo del lavoro, il contrasto al lavoro minorile, la difesa del lavoro al femminile e quello, tutto ancora da disciplinare, del lavoro svolto attraverso l’utilizzo dei nuovi strumenti digitali e nelle sue diverse forme come lo smart working.

Non dobbiamo altresì dimenticare anche altri aspetti quali le condizioni lavorative e la protezione dei lavoratori, una retribuzione equa, ma anche gli aspetti legati alla parità di genere, il rispetto della diversità e della disabilità e la responsabilità delle imprese a rispettare e far rispettare questi diritti.

I diritti umani sono però anche al centro degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Il mondo sente la necessità di un nuovo contratto sociale per una nuova era. Per questo è fondamentale fare impresa in modo responsabile, perseguendo il sostegno all’Agenda 2030 dell’ONU, tenendo anche conto del Piano di azione dell’Unione Europea sui diritti umani e democrazia 2020-2024.

Il Club per l’Unesco di Vinci con questa iniziativa vuole portare il suo contributo per un confronto con alcune di quelle realtà che sul territorio, e non solo, sono eccellenze e punti di riferimento e con le quali provare a raccontare uno dei molteplici aspetti che si stanno affacciando in questa società sempre più connessa e globalizzata come, appunto, quello del rapporto fra imprese produttive, i lavoratori e le comunità dei cittadini.

L'appuntamento è realizzato anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato.

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