Un caffè per il pianeta: quanto inquinano capsule e cialde

Che caffè offirireste al pianeta terra?

Moka? In capsule o in cialde?

La questione ambientale parte anche dal caffè. Non ci credete?

Iniziamo a dire che Il caffè è la seconda bevanda più consumata dopo l'acqua. 2,6 miliardi di tazze di caffè vengono bevute ogni giorno in tutto il mondo. E ogni anno il consumo aumenta ulteriormente.
La Finlandia è il maggior consumatore di caffè con 12 kg pro capite all'anno, seguita dalla Norvegia (9,9 kg).

La Francia è al 17° posto con 5,4 kg (rispetto ai soli 0,25 kg di tè per francese all'anno).

Il 20% dei consumatori abituali supera le 5 tazze al giorno. L'italia è tra i primi 15.

L'aumento maggiore del consumo di caffè è quello dei giapponesi (+30% tra il 1990 e il 2010).

Il consumo in Cina è cresciuto del 16% all'anno negli ultimi 10 anni. Questo fa della Cina il 17° maggiore consumatore di caffè al mondo.

Il caffè è la seconda merce più scambiata al mondo dopo il petrolio. 120 milioni di persone vivono del caffè in tutto il mondo. La produzione di caffè è stata di 8,6 milioni di tonnellate nel 2015. Il Brasile rappresenta ¼ della produzione mondiale di Arabica ed il 32% della produzione mondiale di caffè nel 2014. Il 71,1% della produzione mondiale (Arabica, Robusta) viene dal Brasile, Vietnam, Colombia, Indonesia, Etiopia.

Dopo queste cifre riflettere è un obbligo. La prima domanda da porsi è quella legata alle condizioni di lavoro dei contadini delle piantagioni, ed in generale, di tutti i lavoratori legati alla filiera del caffè. Il nostro caffè quindi rispetta i lavoratori? Permette compensi economici equi? Condizioni di lavoro dignitose, assistenza medica? L'altra domanda è: il nostro caffè quanto inquina? Già è un prodotto non proprio a km 0.

È almeno prodotto rispettando l'ambiente? Fortunatamente possiamo orientarci e informarci, attingendo dai numerosi canali di informazione di cui disponiamo. Scopriremo ad esempio i prodotti del Commercio Equo e Solidale, in particolare quelli biologici, che possono rappresentare una scelta maggiormente consapevole. Oppure è possibile trovare anche caffè "sociali locali" come quelli confezionati in loco da persone diversamente abili. Anche a Empoli esistono caffè così. Basta informarsi, avere un atteggiamento curioso verso i nostri prodotti. Tutti i prodotti raccontano una storia!

Ma vorrei focalizzare l'attenzione sulle capsule e sulle cialde. Sono proprie necessarie ? Quanta plastica e allluminio immettono nel mondo? Sono circa 10 miliardi quelle vendute ogni anno nel mondo, che generano 120 mila tonnellate di rifiuti.

Questi materiali possono richiedere fino a 500 anni per lo smaltimento, che è sempre difficile. Anche le capsule compostabili possono essere addirittura inviate in discarica se non esistono impianti ad hoc dedicati. Ma nel dubbio meglio sceglierle. Ci sono inoltre capsule poli-uso, ricaricabili, che consentono effettivamente un'azione più efficace verso l'ambiente. Non approfondisco l'argomento distributori automatici, soprattutto quando il caffè è servito con bicchiere e paletta di plastica.

Un caffè fatto nella moka rappresenta quindi il metodo più green possibile e anche più economico.

Che caffè offrireste al pianeta?

Alessio Arrighi

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