Estar per il servizio intra moenia, presidio a Firenze

(foto da Facebook)

Alla vigilia del cambio di appalto del servizio di libera professione all’interno di tutta la regione Toscana (lavoratori a supporto dell’intra moenia), Fisascat Cisl e UilTrasporti evidenziano la mancanza di certezze sulla corretta applicazione contrattuale degli oltre 200 addetti interessati in quanto ad oggi non ci sono certezze sull’applicazione dei contratti di pertinenza del settore o del mantenimento di quelli in essere.

I sindacati chiedono il giusto riconoscimento professionale che passa dall’applicare un contratto che preveda in maniera prevalente i giusti inquadramenti professionali, economici, normativi e contrattuali, senza derogare ulteriormente sui  diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. La convenzione del servizio libera professione risulta aggiudicata in via provvisoria al consorzio  C.N.S già affidatario del servizio del front office, dove si è passati in alcuni casi dai contratti metalmeccanici, terziario e multiservizi ad altri contratti che non garantivano le stesse condizioni economiche e normative, a partire dal passaggio del CCNL multiservizi a  quello delle cooperative sociali. 

“Come sindacati abbiamo aperto lo stato di agitazione e richiesto un incontro  alla  Regione Toscana per il rispetto delle norme contrattuali e delle buone pratiche in materia di lavoro sostenibile - spiegano Fisascat e Uiltrasporti - Ma ad oggi nessun riscontro in merito è stato dato.Per questo abbiamo deciso di alzare la voce e manifestare fuori dalla sede della presidenza della Regione: far sentire il pieno dissenso delle lavoratrici e dei lavoratori che con le organizzazioni sindacali non si fermeranno a questa iniziativa se non avranno  risposte adeguate.

In un paese economicamente già in ginocchio dove il mondo del lavoro sta subendo pesanti ripercussioni, crediamo fermamente che dare dignità al lavoro e ai suoi lavoratori sia il giusto segnale   per dare una spinta pro-attiva verso una solida e duratura ripresa”.

Lunedì 10 maggio 2021 dalle 10 alle ore 12 si svolgerà un presidio in Piazza Duomo, 10  a Firenze, a supporto della convocazione di un’assemblea  di tutte le lavoratrici e lavoratori del servizio prenotazione libera professione della Toscana

Fonte: Ufficio Stampa



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