Detenuto morto a Sollicciano, Nardella: "Il carcere va ricostruito, mi appello al ministro Cartabia"

Il sindaco di Firenze Dario Nardella è intervenuto sulla vicenda del detenuto trovato morto nella sua cella nel carcere di Sollicciano, una fine drammatica che è solo l’ultima di una preoccupante serie.

“Delle problematiche del carcere non se ne parla mai se non quando ci sono delle tragedie. Sollicciano in questi anni è peggiorato e deve essere ricostruito da zero. Mi appello alla sensibilità della ministra Cartabia perché venga al più presto, l'ho invitata” ha affermato Nardella durante un tour di sopralluoghi in alcune scuole di Firenze.

"Secondo alcuni studi - continua il sindaco - in Italia ci sarebbe una recidiva che arriva quasi al 70% con un danno per la società civile e l'economia. I cittadini devono sapere che pagano le tasse per sostenere delle strutture carcerarie che purtroppo non rispondono al principio costituzionale della rieducazione della pena. Ci vuole un progetto strutturale per il carcere, per risolvere il problema del sovraffollamento, degli organici, per dare a Sollicciano una direzione solida e duratura. Sollicciano, infatti, ha cambiato direttore molte volte negli ultimi anni e anche questo non ha aiutato".



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