Quattro anni dalla morte di Sara Scimmi, petizione online: "Verità e giustizia"

sara scimmi

Quattro anni dopo, il caso Sara Scimmi è ancora un punto interrogativo. La famiglia della giovane chiede verità e giustizia, adesso lo fa con una raccolta firme online su Change.org.

Era il 9 settembre 2017 quando, in piena notte, la 19enne di Certaldo venne investita e uccisa dopo una serata in discoteca. Alcune domande sono ancora senza risposta, per questo la famiglia non vuole che "Sara sia abbandonata dallo Stato e dalle Istituzioni, lasciando assassini a piede libero".

La sorella Giulia Scimmi scrive su Change.org: "Chiedo a gran voce che venga aperto il fascicolo di omicidio, che il caso venga assegnato a un nuovo pubblico ministero e a una nuova polizia giudiziaria".

"Le stanno negando il diritto di verità e giustizia - prosegue - e a noi stanno negando il diritto al dolore perché dobbiamo resistere e lottare per farci ascoltare. Aiutateci a darle voce".

La petizione è online da qualche ora e ha già sorpassato le settecento firme.



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