Aneurisma aorta addominale, 24 pazienti aderiscono alla giornata di prevenzione a Pescia e Pistoia

Alfredo Sabato, Amedeo Capone, Claudia Lasagni, Pierfrancesco Frosini e Roberto Falso

Hanno aderito 24 pazienti alla giornata di prevenzione dell'aneurisma dell'aorta addominale che aveva previsto nella giornata di ieri lo svolgimento di due Ambulatori straordinari negli ospedali di Pescia e Pistoia con visite ed esami gratuiti. L'iniziativa, promossa dalla Fondazione Onda, è stata organizzata nei due presidi ospedalieri dalla struttura di Chirurgia Vascolare diretta dal dottor Pierfrancesco Frosini: medici ed infermieri si sono messi a disposizione per coloro che avevano prenotato gli appuntamenti attraverso i numeri dedicati.

"Dei 24 pazienti visitati - ha fatto sapere il dottor Frosini, a conclusione dell'iniziativa - in uno di questi è stato intercettato un aneurisma ancora di dimensioni tali da non dover essere operato: il paziente è già stato inserito in un programma di follow-up ecografico semestrale".

L'aneurisma aortico addominale consiste in una dilatazione localizzata e permanente di un’arteria, l'aorta addominale appunto, caratterizzata da un aumento di diametro di almeno il 50%. Familiarità, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia e fumo costituiscono i principali fattori di rischio, oltre a genere ed età. È tipicamente asintomatica e i sintomi compaiono nel momento in cui l'aneurisma si complica; la complicanza di gran lunga più frequente e più grave è la rottura dell’aorta, evento che causa 6.000 morti ogni anno in Italia.

La prevenzione e la diagnosi precoce sono le strategie più efficaci per contrastarlo ed è questa la ragione per la quale gli ospedali di Pescia e Pistoia, attraverso le direzioni sanitarie di presidio e la struttura di Chirurgia Vascolare, hanno aderito al network nazionale Bollini Rosa mettendo a disposizione il necessario personale per le sedute gratuite.

Fonte: Azienda Usl Toscana Centro - Ufficio stampa



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