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Un sano divertimento: ecco le attività e i passatempi che fanno bene al cervello

Secondo recenti studi della Columbia University, l'età anagrafica è soltanto un numero, anche per il cervello. Fino a qualche tempo fa, si credeva infatti che, al raggiungimento dell'età adulta, le capacità neurali dovessero essere destinate ad un lento ed inesorabile declino. Per alcune zone del cervello, sembra effettivamente così, mentre per altre, la rigenerazione cellulare può continuare per molte decadi. Parliamo dell'ippocampo, una parte del lobo temporale, che ha importanti funzioni per la memoria a breve e lungo termine, oltre che per le capacità di orientamento.

Come fare, quindi per aiutare l'ippocampo a continuare a produrre cellule fino a tarda età? La risposta è semplice: una dieta sana, esercizio fisico, una vita sociale attiva e tanti stimoli. In questo articolo, faremo luce sulle attività che aiutano a mantenere il cervello giovane e, allo stesso tempo, regalano momenti di spensieratezza e relax, migliorando di conseguenza la qualità della vita.

Stimolare la curiosità e il rapporto con gli altri

Non è mai tardi per iniziare a coltivare un hobby oppure una particolare passione. Ci sono individui naturalmente curiosi, interessati ad ogni aspetto della vita, mentre altri, soprattutto se sopraffatti da giornate troppo piene di impegni, tendono a sottovalutare l'importanza di ritagliare un po’ di spazio per se stessi. Ciò può portare ad un progressivo "impoverimento" della vita, un sempre minor numero di stimoli e persino un certo livello di isolamento sociale.

Il primo passo da fare è quello di smettere di procrastinare, e decidere di dedicare un particolare momento della settimana ad attività diverse dal solito. Ad esempio, può essere una buona idea imparare a suonare uno strumento musicale. Fare musica non aiuta solo la motricità fine e fa funzionare numerose aree del cervello, ma è un ottimo veicolo per entrare in contatto con altre persone che hanno la stessa passione. Non si deve ambire a diventare professionisti, ma conoscendo la “materia” si apprezzeranno ancora di più gli eventi di musica dal vivo, come l’ormai storico Sarteano Jazz Festival che, nella nostra regione, è un appuntamento annuale da non perdere. Un altro hobby che regala grandi soddisfazioni e molto divertimento, oltre che essere di grande ausilio per esercitare la memoria, è entrare a far parte di una compagnia teatrale amatoriale. Sotto la guida di un insegnante, con la recitazione si impara ad esprimere le proprie emozioni, abbassando i livelli di stress, mettendosi nei panni di personaggi che possono insegnarci nuovi modi di interpretare e affrontare la vita.

Riscoprire gli aspetti ludici e allontanare lo stress

Lavoro e impegni di varia natura possono mettere a repentaglio il benessere, nel senso che ci sottopongono a livelli di stress più o meno costanti. Ciò può causare situazioni di sovraffaticamento che, nel peggiore dei casi, portano al burn out, ovvero una sorta di temporaneo esaurimento dell'energia, e di conseguenza ad un inevitabile fallimento degli obiettivi prefissati. Bisogna quindi lavorare sulla consapevolezza e, perché no, anche sull'accettazione dei propri limiti, perché non è umanamente possibile mantenere di continuo ritmi troppo alti. Inoltre, anche gli inconvenienti e le avversità devono essere messi in prospettiva, cercando di uscire dal proprio piccolo universo mentale. In questo senso, i passatempi permettono di ritrovare un approccio meno serio e più ludico, liberando la mente, impegnandola in attività di puro svago e allo stesso tempo mantenendola in esercizio.

I videogiochi, ad esempio, sono ottimi per una buona coordinazione tra movimenti degli occhi e delle mani, oltre che allenare la prontezza di riflessi. È stato inoltre ampiamente dimostrato come la risoluzione di giochi di enigmistica aiuti a tenere il cervello in forma. Dai classici cruciverba, dove si deve sforzare la memoria e la logica, anche i rebus sono perfetti per “rispolverare” il cosiddetto pensiero laterale, che permette di trovare soluzioni affrontando un enigma da angolazioni diverse. Chi desidera incrementare i propri livelli di concentrazione senza per questo rinunciare al divertimento, può scegliere di sedersi ad un tavolo verde virtuale, utilizzando app e siti per PC dove potersi godere appassionanti sfide con altri utenti connessi.

Aprirsi ai cambiamenti (anche quelli inattesi)

Nel corso della vita, è normale cercare di pianificare il più possibile le attività lavorative, le giornate passate in famiglia, come anche gli acquisti importanti e, perché no, anche le vacanze. Ma, come abbiamo tutti avuto modo di sperimentare, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, pronti a sconvolgere l'ordine delle cose. Non importa quanto realistici e fattibili siano i progetti, la variabile “vita” è sempre un fattore importante dell'equazione.

Ecco perché mantenere l'abitudine al cambiamento può “allenare” il cervello a gestire le anche situazioni inattese in modo sereno e creativo. I comportamenti abitudinari sono rassicuranti, ma anche pericolosi, in quanto non permettono di confrontarsi con cose e eventi nuovi. Cambiare il tragitto abituale di una passeggiata, stravolgere la routine con piccole novità, sorprendere il proprio partner con una cena a lume di candela, fare una breve vacanza alla scoperta di una città mai visitata prima, sono semplici attività che regaleranno al cervello nuovi stimoli e moltiplicheranno quelle connessioni neurali che sono alla base della salute e buon funzionamento della nostra materia grigia.

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