Il Museo del Calcolo di Castelfiorentino apre le porte alle famiglie

Conoscere la Scienza, divertendosi. Spaziando dai circuiti elettrici “fai da te” al telegrafo “con i fili”. Dai calcoli matematici alla pressione. E’ questa l’opportunità offerta dal Museo Didattico Interattivo del Calcolo, (Piazza del Popolo, centro storico alto), che domenica pomeriggio (10 ottobre) organizza una serie di visite per famiglie e bambini nell’ambito della Giornata Nazionale delle “Famiglie al Museo (FAMU)”

La serata, che gode del patrocinio del Comune di Castelfiorentino, si svolgerà dalle ore 15.00 alle 18.00 e l’ingresso è su prenotazione (331.7712182).

Il Museo Interattivo del Calcolo (inaugurato due anni fa su una proposta del prof. Renato Verdiani, grazie ai contributi della “strada dei mestieri”) si presenta come un viaggio a ritroso nel passato che ripercorre, per tappe, l’evoluzione della matematica dalle origini ai giorni nostri, segnati dall’avvento dei moderni personal computer.

Esso si sviluppa lungo un percorso didattico scandito da tre sale espositive: la prima è dedicata alla storia del calcolo automatico “dalle pietruzze dell’homo sapiens al personal computer”; un luogo allestito con pannelli a parete e nel quale studenti e visitatori possonno cimentarsi con gli “abachi” (tavolette utilizzate anticamente per eseguire i calcoli), apprendere perché i PC utilizzano il sistema binario e così via. Nella seconda sala è possibile giocare con la matematica e scoprire così i suoi “segreti” in modo agevole e divertente: dal “Teorema di Pitagora” ai “Solidi geometrici”, facili da costruire con sfere e magneti.

L’ultima sala è dedicata alle “macchine e modelli” per la matematica, corredate da ampie e dettagliate informazioni. Prima dell’avvento dell’era informatica, infatti, il matematico doveva prima di tutto ingegnarsi come “costruttore di macchine”, realizzare strumenti meccanici più o meno complessi destinati a riprodurre il calcolo “virtuale” di oggi.

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio stampa



Tutte le notizie di Castelfiorentino

<< Indietro

torna a inizio pagina