Passerella crollata a Ponticelli, cattiva saldatura causa del collasso. Risoluzione del contratto

(foto gonews.it)

Relativamente al procedimento inerente il cedimento della passerella dello scorso 16 febbraio e dopo che è stata depositata la relazione finale del CTU incaricato per l’accertamento delle cause e delle responsabilità, come richiesto dal Comune di Santa Maria a Monte si comunica che l'amministrazione ha provveduto ad effettuare la risoluzione del contratto d’appalto con le ditte che stavano costruendo l’opera quando è avvenuto il cedimento.

Si ricorda che il Comune aveva presentato al Tribunale di Pisa il ricorso per accertamento tecnico preventivo nei confronti delle ditte e dei tecnici incaricati della costruzione della passerella.

Il ricorso fu promosso anche per le ragioni di eccezionale urgenza dipendenti dalla necessità di rimuovere, quanto prima, dall’alveo del collettore le due parti della struttura che vi si erano collocate a seguito del cedimento.

Il Comune è parte lesa in questa situazione, in quanto è stato apportato all’Ente un grave danno poiché l’opera in corso di realizzazione è andata distrutta.

La richiesta di accertamento tecnico è stata fondamentale per rimuovere l’ostacolo, garantire la pubblica incolumità e procedere alle verifiche necessarie per l’accertamento delle responsabilità in merito alle cause dell’accaduto.

L’esito della relazione del CTU, per quanto riguarda le cause del collasso della struttura della passerella pedonale, relaziona che: “In conclusione anche alle risultanze delle prove di laboratorio effettuate e delle verifiche di calcolo della saldatura si può indicare nella evidente cattiva realizzazione della saldatura che collegava il tubolare inferiore del concio 2 alla piastra di collegamento tra concio 3 e 2 la causa del collasso della struttura della passerella pedonale realizzata”.

Il CTU, con la stessa relazione ha anche individuato le responsabilità gravanti sui soggetti che hanno partecipato a vario titolo il CTU individuando per il 60% alle imprese costruttrici e per il 40% alla parte tecnica.

"Stiamo lavorando per poter liberare, quando possibile, la zona dove attualmente sono depositati i resti della passerella - spiega il sindaco Ilaria Parrella -. Come promesso ho ritenuto utile informare tempestivamente i capigruppo e i cittadini sugli sviluppi della vicenda e su quanto l’Amministrazione sta mettendo in atto. La risoluzione del contratto rappresenta il primo atto della seconda fase finalizzata a definire il percorso per la realizzazione dell’opera, fondamentale per Ponticelli e per l’intera collettività di Santa Maria a Monte e che consentirà al comune, grazie al risultato dell’ATP, recuperare parte dei lavori eseguiti e definire i costi avuti dall’Amministrazione e poter rimettere i danni subiti per il recupero delle somme. Sarà cura dell’Amministrazione indire, nel mese prossimo, una pubblica riunione per dare informazioni a tutta la cittadinanza".



Tutte le notizie di Santa Maria a Monte

<< Indietro

torna a inizio pagina