Fibbiana ritrova il Crocifisso e la Madonna, la celebrazione religiosa

Domenica 21 novembre grande festa per il rientro delle due opere risalenti al 1600 e al 1500. L'impegno dei parrocchiani per salvarli dopo l'attacco nel 2019 di insetti xilofagi. Erano stati devastati dagli insetti, che si erano nutriti del legno di cui sono costituiti.

Il Santissimo Crocifisso e la Madonna col Bambino di Fibbiana tornano in Chiesa, dopo un anno e mezzo di restauri voluti fortemente dal parroco, Don Vicente Carrillo, e dal Consiglio Pastorale. Il Crocifisso, inoltre, è considerato miracoloso: nel 1600 fu trasportato dalle acque del fiume Arno e dopo un nubifragio trovato sulle rive fibbianesi. Con grande devozione fu portato in processione fino alla Chiesa e, secondo la tradizione, in quell'occasione cessò la tremenda peste che devastava il popolo. Da allora, prima ogni 50 anni, poi ogni 25, a Fibbiana viene celebrata la Festa del SS.Crocifisso. Domenica 21 novembre, giorno della Festa di Nostro Signore Cristo Re, sarà celebrata una Messa speciale alle ore 11 nella Chiesa di Santa Maria in piazza San Rocco.

Il programma prevede, alle 10.15, il ritrovo per bambini e adulti al tabernacolo della Madonnina sull’Arno per poi iniziare la processione con riproduzione del SS. Crocifisso fino alla Chiesa, accompagnato con preghiere e canti a cura del Coro parrocchiale. Alle 11, la Santa Messa solenne celebrata da don Paolo Brogi, Vicario di Empoli-Montelupo Fiorentino, con benedizione del SS. Crocifisso e della Madonna del Consiglio, con i canti a cura della Corale di S. Maria a Fibbiana diretta dal Dott. Carlo Ciardi e la partecipazione del Maestro Giovanni Ciardi all'organo. Alle 16.30, Vespri della Solennità di Cristo Re. Alle 17, l'incontro a cura di Maria Pia Cattolico (Opera d’Arte) con presentazione del libro “La comunità di Santa Maria a Fibbiana e la devozione del SS.Crocifisso”. Sarà possibile ritirare copia del libro direttamente in Chiesa su offerta. A seguire, la parrocchia organizza anche un momento conviviale.

Don Vicente ha inviato ai fibbianesi una lettera per invitarli alle celebrazioni e per chiedere un aiuto per i costi del restauro: “Mi rivolgo al buon cuore di tutto il popolo di Fibbiana, sempre attento e generoso ai bisogni della chiesa, confidando in un aiuto concreto per sostenere i costi del restauro che sono insostenibili per l’economia della parrocchia che, per la pandemia, ha comunque dovuto far fronte a tante spese per la chiesa, la parrocchia e il teatro, privata anche delle consuete offerte. Pertanto – dice Don Vicente - i Consigli Parrocchiali hanno elaborato un calendario di iniziative ed appuntamenti voluto sia per incrementare la devozione al SS.Crocifisso, patrimonio religioso e culturale della nostra storia e del nostro paese, sia per la raccolta di offerte e contributi che sarà recapitato da miei incaricati o lasciato nella cassetta della posta”.

Durante tutto l'anno, a partire dal prossimo fine settimana, il sabato e la domenica, dopo le Sante Messe sarà possibile versare un'offerta ai responsabili al punto di raccolta in fondo di chiesa, ma sarà possibile anche versare un contributo tramite bonifico bancario a Parrocchia S. Maria a Fibbiana, via Ponte Nuovo 5 Montelupo Fiorentino (FI) sul codice Iban IT05P0103037960000000422929 (le erogazioni liberali o contributo possono essere portate in detrazione nelle proprie dichiarazioni fiscali a norma di Legge). Le altre iniziative e occasioni di raccolta fondi saranno comunicate in seguito.

Fonte: Ufficio stampa



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