Vandali a Avane, distrutto il pulmino della onlus Noi da Grandi

"Un gesto triste che ci rende tristi" è il commento di Anna Maria Leoncini, presidentessa dell'associazione empolese


I vandali sono entrati in azione a Avane, poco fuori Empoli, distruggendo il pulmino di Noi da Grandi. A denunciarlo è Anna Maria Leoncini, presidentessa dell'onlus nata nel 2008 per volontà di genitori di ragazzi disabili, con l’intento di potenziare l’autonomia e l'indipendenza dei propri figli. "Un gesto triste che ci rende tristi" è il commento di Leoncini.

Tra la Vigilia di Natale e oggi, martedì 28 dicembre, ignoti sono entrati a La Vela Margherita Hack in più circostanze. Hanno preso di mira il pulmino, donato all'associazione dalla Misericordia di Empoli. I vandali hanno sfondato il parabrezza, hanno spaccato gli sportelli laterali, hanno rovinato il cofano, il motore e le componenti interne del veicolo e, continua Leoncini, "hanno pure acceso un fuocherello all'interno del mezzo".

Il gesto ha colpito per la crudeltà con cui è stato perpetrato. Non è la prima volta che i malintenzionati prendono di mira Noi da Grandi, già qualche mese fa il pulmino era stato vandalizzato. Stavolta però la violenza è stata maggiore e il pulmino è del tutto fuori uso. L'associazione ha sporto denuncia ai carabinieri e lo stesso farà anche il Centro Giovani di Avane, che ha sede alla Vela. "Semmai si trattasse di giovani vandali, ecco, non sono quelli i giovani che si danno da fare al Centro di Avane" prosegue Leoncini.

La presidentessa ha già avvisato il Comune di Empoli, che ha dato rassicurazioni sulla possibilità di avere un nuovo mezzo per il trasporto di ragazze e ragazzi di Noi da Grandi: "Non si tratta di soldi o di ricomprare il veicolo, è il gesto a preoccuparci. Rimane grande l'amarezza per questo attacco gratuito".



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina