Morte Martina Rossi, dichiararono il falso: condannati a 280 ore di volontariato

Avrebbero depistato le indagini sulla morte di Martina Rossi, la studentessa genovese morta a Palma di Maiorca nel 2001 dopo essere precipitata dal balcone mentre cercava di sfuggire a un tentativo di stupro. I due giovani sono stati condannati a 280 ore a testa di volontariato, dopo le quali il reato si sarà estinto. Nello specifico avrebbero detto il falso

I due hanno scritto una lettera alla famiglia di Martina con la quale hanno preso le distanze da Albertoni e Vanneschi, i due ragazzi condannati a tre anni per tentata violenza sessuale. Hanno anche offerto 1.500 euro a testa da devolvere a una associazione che si occupa di violenza contro le donne.