Stagionalità blocca la stabilizzazione dei contratti, Cgil contro Confcommercio

A precisa richiesta di Confcommercio Toscana, la Filcams regionale ha dato disponibilità a sottoscrivere ‘accordi territoriali’ sulla gestione della stagionalità così come previsto dall'art. 75 Contratto collettivo nazionale del Terziario, ma a fronte della nostra disponibilità, apprendiamo invece essere stato sottoscritto da Confcommercio Toscana e da Fisascat e Uiltucs toscana un ‘accordo regionale’ che in quanto tale penalizza fortemente i territori nella loro specificità in relazione alla stagionalità o per la definizione temporale o per l'esclusione geografica. Accordo al quale, apprendiamo altresì, Confesercenti Toscana essersi subito accodata.

Accordi di questo tipo significano solo firmare una cambiale in bianco alle aziende per il tramite delle loro associazioni datoriali. Aziende che potrebbero-dovrebbero stabilizzare contratti a termine impegnati per incrementi di lavoro strutturali non lo faranno perché hanno ‘lo scudo’ della stagionalità, questa la conseguenza.

Con accordi territoriali, in sovrappiù, è possibile definire per i lavoratori elementi migliorativi anche del Contratto Nazionale, retributivi o di altra natura, legati veramente all’attività specifica dei diversi territori. Nell’accordo firmato questi elementi di miglioramento mancano del tutto.

E che dire dei comunicati auto-celebrativi usciti nei giorni scorsi con riferimento all’applicazione del Ccnl o alle condizioni di sicurezza, tutti elementi obbligatori secondo la normativa vigente, se non che rasentano il ridicolo. L’anomalia semmai è che non vengano garantiti.

La firma di questo accordo che esclude l’organizzazione sindacale più rappresentativa dei lavoratori del settore in tutte le province toscane riteniamo essere di una gravità assoluta.

Filcams Cgil non rinuncia di certo alla migliore contrattazione per l’avanzamento delle condizioni materiali dei lavoratori e darà battaglia in tutte le sedi possibili.

Inaccettabile questo accordo per l’esclusione di Filcams Cgil e perchè non attribuisce alcun valore alle rappresentanze delle lavoratrici e dei lavoratori (RSA/RSU) in aperta violazione dell'art. 51 dlgs 81/2015.

Nel ritenere nulla la trattativa così gestita, auspichiamo fortemente che si tenga conto di quanto eccepito fermi restanti i diritti individuali e la nostra azione collettiva.

Filcams Cgil Toscana



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