Condotta antisindacale, Regione Toscana condannata

Con sentenza n. 410/2022 RG il Giudice del Lavoro di Firenze ha condannato l’Amministrazione Regionale Toscana per condotta antisindacale, a seguito del ricorso presentato da Fp-Cgil Fp-Cisl e UilFpl.

La Regione Toscana ha infatti definito unilateralmente il trattamento economico della propria dirigenza apicale (Direttore generale della Giunta, Direttori della Giunta e Segretario generale del Consiglio regionale), senza avviare né la procedura di confronto sindacale né quella di contrattazione collettiva integrativa previste dal CCNL.

Regione Toscana è stata quindi condannata ad avviare la procedura di confronto con le Organizzazioni sindacali per la definizione del trattamento economico accessorio della propria dirigenza apicale imposta dalla disciplina collettiva nazionale, e ad attivare la procedura di contrattazione collettiva integrativa per la definizione della retribuzione di risultato dell’intera dirigenza regionale ai sensi e per gli effetti imposta dalla disciplina collettiva nazionale.

“Un’importante vittoria che ribadisce ciò che dovrebbe essere ovvio: non si scavalca il sindacato né il contratto nazionale prendendo decisioni unilaterali - spiega il Segretario Generale UilFpl Toscana Centro Flavio Gambini - Il giudice ha ristabilito un diritto che speriamo in futuro non verrà rimesso in discussione. Adesso vigileremo affinché sia applicato quanto imposto dalla sentenza”.

Fonte: UIL Toscana - Ufficio Stampa



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