Arnovecchio, ci sono ancora posti per vedere i pulcini di Svasso maggiore

Svasso maggiore (foto Enrico Zarri)

Nidi coi fiocchi ad Arnovecchio: conto alla rovescia per ammirare la nascita dei pulcini di Svasso maggiore. Da domenica 3 luglio 2022, dalle 9 alle 12, ci sarà un motivo in più per visitare l’area naturale protetta, gioiello verde incontaminato del Comune di Empoli: dopo un mese di cova, benvenuti pulcini. Un momento che la Natura regala a cui è possibile assistere senza prenotazione.

L’oasi di Arnovecchio è aperta al pubblico, senza bisogno di prenotazione, la domenica mattina con orario 9-12; sarà possibile entrare, a turno, nei capanni di osservazione, portandosi da casa il binocolo.
Ad accogliere i visitatori ci saranno come al solito le guide del Centro RDP Padule di Fucecchio, da contattare per informazioni (tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it).
Lo Svasso maggiore è un uccello tuffatore che frequenta le acque del laghetto di Arnovecchio tutto l’anno, immergendosi a diversi metri di profondità alla ricerca delle prede preferite: di solito pesciolini o invertebrati acquatici.Fra maggio e giugno lo svasso maggiore costruisce un nido galleggiante, e anche quest’anno lo ha fatto proprio di fronte agli osservatori, costringendo i gestori dell’oasi ad attuare un protocollo speciale che eviti ogni possibile forma di disturbo.
D’altra parte, messe in atto tutte le dovute precauzioni, si tratta di un’occasione unica per vedere dal vivo il comportamento riproduttivo della specie, con spettacolari danze di corteggiamento e cure parentali straordinarie.
Sarà quindi possibile osservare in diretta i pulcini, che da piccoli vengono portati sul dorso da uno dei due genitori: una barchetta di penne e piume con quattro o cinque passeggeri di cui sporgono solo le testoline in attesa dell’imbeccata.
Sarà anche l’occasione per ascoltare il canto dell’Usignolo, cercare di cogliere la presenza del coloratissimo Rigogolo, osservare le libellule e le farfalle multicolori che volano sul prato o le fioriture di stagione come l’Iperico perforato.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa



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