Era in servizio al Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova. Il direttore Lanigra: "Il collaboratore che tutti vorrebbero avere"
Sanità toscana in lutto. È scomparso a soli 36 anni Simone Bianchi, giovane medico originario di Prato in servizio all'ospedale Santa Maria Nuova di Firenze.
Il cordoglio dell'Asl Toscana Centro: "Lascia un vuoto immenso"
L’Azienda sanitaria e i colleghi del Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova, si stringono intorno al dolore della famiglia di Simone Bianchi, per la perdita del giovane medico e collega di 36 anni. Originario di Prato dove presso l’ospedale Santo Stefano aveva prestato servizio da specializzando, da qualche anno viveva a Firenze con la famiglia. Da cinque anni lavorava presso l’ospedale di Santa Maria Nuova come medico di medicina d’urgenza.
"Un collega molto preparato, bravissimo, il collaboratore che tutti i primari vorrebbero avere e di una umanità straordinaria – dice il direttore del Pronto Soccorso di Santa Maria Nuova, Michele Lanigra - Ci mancherà moltissimo. Lascia un vuoto immenso come amico e come professionista. Siamo vicini alla sua famiglia".
Oltre alla professione, Bianchi era anche uno sportivo e grande appassionato di calcio. Figlio di un collaboratore e già consigliere dell'Associazione Italiana Arbitri Sezione di Prato e fratello dell'arbitro internazionale Deborah Bianchi, in forza alla CAN D. "Il Presidente dell'AIA Alfredo Trentalange e il Vice Duccio Baglioni, insieme ai Componenti del Comitato Nazionale, esprimono ad Alberto, Deborah e a tutta la loro famiglia profondo cordoglio a nome di tutti gli arbitri italiani".
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro