“Second Life: tutto torna”, il contest su arte e sostenibilità di Alia

Sei un giovane artista? Ancora un mese per partecipare alla II° edizione del contest “Second Life: tutto torna” su arte e sostenibilità, promosso da Alia Servizi Ambientali SpA, l’azienda che gestisce il ciclo ambientale in Toscana, nelle province di Firenze, Prato, Pistoia.

Per i giovani artisti esordienti, studenti o appena diplomati delle Accademie e delle scuole d’arte partecipare alla II° edizione del contest è semplice. È necessario realizzare un’opera d’arte (su qualunque supporto e con qualsiasi materiale, pittura, scultura, fotografia, audiovideo, ecc.), ispirata al valore della sostenibilità in tutte le sue accezioni (ambientale, sociale etc), alla salvaguardia dell’ambiente e del decoro urbano, all’impegno nel dare una seconda vita alla materia in linea con le regole dell’economia circolare (riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero) ed inviarla entro il prossimo 20 ottobre ad Alia.

Tra tutte le opere pervenute, ne verranno scelte 30 da parte di giovani curatori italiani; le finaliste e vincitrici saranno esposte in prestigiose sedi toscane a Firenze, Pistoia, Prato, Empoli e Peccioli, in cinque mostre successive, a partire da novembre per circa un anno.

Tra le opere selezionate, entro il 28 ottobre, una giuria - composta dal curatore, un rappresentante di Alia ed un delegato di ciascuna istituzione ospite - sceglierà le prime 3 opere classificate, che riceveranno un premio-acquisto dell’opera, fino ad un massimo di 3 menzioni speciali. Un premio - acquisto speciale verrà, inoltre, assegnato dalla Evolve Maire Tecnimont Foundation. Il catalogo che verrà realizzato conterrà tutte le opere selezionate ed in mostra.

Alla I° edizione dello scorso anno hanno risposto oltre 100 giovani artisti da tutta Italia – per la stragrande maggioranza esordienti, studenti o appena diplomati delle Accademie e delle scuole d’arte di un’età compresa tra i 24 e i 26 anni - che si sono misurati sul tema della sostenibilità. Un’edizione di esordio tutta “al femminile”: le tre opere vincitrici e le tre menzioni speciali, sono tutte create da giovani artiste. Tra le vincitrici ricordiamo: No one should die for fashion, è il progetto di Mariarita Ferronetti che si è aggiudicato il primo premio; Sub Respiro (2020), seconda opera classificata, è un progetto video di Miriana di Martino; Tensioni attive, installazione di Alice Bertolasi, realizzata attraverso reazioni chimiche, è invece la terza classificata. Hanno ricevuto menzione speciale: Global Warming realizzata da G.RIOT usando tecniche pittoriche 3D e incisioni; Abbandonatamente di Noemi Ferrari, opera realizzata con stampa a secco su carta cotone Hahnemühle e pastelli; e Avrei voluto saper cucir, tu sai farlo? un progetto di Ilaria Feoli che espone una coppia di immagini fotografiche. Tutte le 30 opere selezionate sono state esposte in una mostra itinerante presso location di eccezione come il Teatro del Maggio Musicale di Firenze, Officina Giovani di Prato, il Palazzo Comunale di Pistoia e la sede della Fondazione Evolve Maire Tecnimont a Milano.

Second life si avvale del patrocinio istituzionale di Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Prato, Comune di Pistoia, Comune di Peccioli e della Conferenza dei Presidenti delle Accademie. Sono partner del progetto Fondazione Palazzo Strozzi, Centro Pecci, Officina Giovani, Pistoia Musei, Museo Novecento e MAD Murate Art District; Scapigliato Spa, Revet Spa e Belvedere Spa, e main partner Evolve Maire Tecnimont Foundation.

Per informazioni e dettagli sul bando ed il concorso: QUI.

Fonte: Ufficio Stampa



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