Da Irene Grandi a Claudio Bisio, i big si fermano al Teatro di Castelfiorentino

Una stagione teatrale da parterre de roi al Teatro del Popolo di Castelfiorentino. Il cartellone che unisce generi diversi nel segno della qualità, prenderà il via il prossimo mese accompagnando gli spettatori fino a Maggio.

Per dare la misura dell’alto livello del programma saranno, fra gli altri, a Castelfiorentino, Lino Guanciale, Lello Arena, Enzo Decaro, Claudio Bisio, Lunetta Savino, Giobbe Covatta, Veronica Pivetti per non tacere di musicisti come Tullio De Piscopo e Irene Grandi.

La stagione 2022/2023 del Teatro del Popolo di Castelfiorentino si annuncia come quella del completo ritorno alla normalità dopo le restrizioni dovute alla pandemia. La Fondazione Teatro del Popolo si è spesa in questi mesi per allestire un programma di alto livello che, dettaglio non secondario visto il periodo generale che stiamo attraversando, sarà proposto mantenendo inalterati i prezzi per biglietti e abbonamenti.

Nel solco di una collaudata tradizione, la stagione si svolgerà con il concorso del Comune di Castelfiorentino, della Banca Cambiano 1884 s.p.a/Ente Cambiano s.c.p.a., e avvalendosi del contributo della direttrice artistica Vania Pucci e della collaborazione della FondazioneToscana Spettacolo onlus e di Giallo Mare Minimal Teatro.

I commenti

Esprime soddisfazione M. Cristina Giglioli, presidente della Fondazione Teatro del Popolo: “Comporre questa stagione teatrale ha richiesto un grande impegno, di gran lunga superiore al solito, dovendo conciliare la volontà di proporre un cartellone particolarmente ricco e accattivante, facendo fronte alle problematiche di natura economica di questo periodo, con l’altrettanta ferma decisione degli Enti fondatori di non aumentare i prezzi dei biglietti, mantenendosi così luogo accessibile ed inclusivo. Sarà il nostro pubblico a decidere se ci saremo riusciti: a noi sembra proprio di sì”.

Il Teatro del Popolo è un autentico punto di riferimento nella vita culturale e sociale del territorio. Le parole del Sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni ne sottolineano il valore.

“L’apertura della stagione teatrale al Teatro del Popolo di Castelfiorentino – osserva il sindaco – è sempre un momento bellissimo per la nostra comunità e un appuntamento di alto profilo culturale per l’intera area dell’Empolese Valdelsa, dato che ci troviamo di fronte a uno dei teatri storici più importanti della provincia di Firenze e della Toscana centrale. Anche per questa stagione, si preannuncia un programma di grande spessore artistico, rinnovando quel format versatile, ormai collaudato da anni, che punta a rivolgersi a un pubblico vasto. Sono pertanto sicuro che incontrerà, come in passato, il successo che merita”.

Il presidente della Banca Cambiano 1884 s.p.a., Paolo Regini ha invece ribadito quanto sia forte il rapporto che unisce l’Istituto bancario al Teatro: "Banca Cambiano è ancora una volta lieta di presenziare alla conferenza stampa di apertura della nuova stagione teatrale. La Banca e l’Ente Cambiano confermano il forte impegno in ambito culturale sostenendo la stagione teatrale 2022/23 del nostro teatro cittadino. La cultura e l'arte sono sempre state per la Cambiano un volano imprescindibile di sviluppo sociale ed economico del territorio. Un doveroso ringraziamento alla Fondazione Teatro del Popolo di Castelfiorentino, che anche in questi anni così difficili dal punto di vista economico e sanitario, ha continuato a programmare con l’impegno e la dedizione di sempre. E questo il pubblico che ha partecipato anche la scorsa stagione, numeroso, attento e soddisfatto, lo testimonia".

Va avanti anche la proficua collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo onlus. A Castelfiorentino era presente il direttore Patrizia Coletta. "Questa nuova stagione all'interno dello storico Teatro del Popolo risponde all'ambizione di mantenerlo vivo con il suo pubblico e con scelte artistiche che confermano la volontà di Fondazione ed Amministrazione di mantenere qualità e varietà delle proposte al centro del cartellone 2022/23 - dichiara il direttore di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta - Con politiche di mantenimento dei prezzi invariati per biglietti e abbonamenti e con una programmazione che, da novembre a marzo, animerà la vita culturale della comunità di Castelfiorentino, ci auguriamo che il pubblico colga questa occasione come una ripartenza anche dal punto di vista sociale, condividendo gli appuntamenti che vedranno, per generi, tematiche ed artisti, un panorama di spettacoli dai grandi nomi e di indiscusso valore".

A Vania Pucci, direttrice artistica del Teatro del Popolo, il compito di fornire alcune indicazioni sulla stagione: “La stagione credo risponda al nostro comune desiderio di sorridere, di ascoltare storie che parlino di noi o di incontrare personaggi in cui potersi riconoscere. Il programma spazia dalla musica al teatro con spettacoli divertenti, ironici o altri più seri che raccontano storie che sicuramente ci faranno emozionare e in cui identificarsi. Ci sono grandi attrici e grandi attori, molti sono volti noti altri sono sconosciuti al grande pubblico ma venite a conoscerli, rimarrete sorpresi. E’ una stagione ricca di tante occasioni per ritornare a stare insieme e che, spero, possa contribuire a essere parte di quella luce , in questo periodo oscuro, in grado di farci vedere meglio il futuro”.

Il programma

LA STAGIONE DI PROSA - Il via Domenica 27 Novembre con una doppia replica (ore 18,00 e ore 21,00) de “L’uomo più crudele del mondo” con Lino Guanciale, uno degli attori italiani di maggior successo, e Francesco Montanari.

Si proseguirà Giovedì 15 Dicembre con un classico di Samuel Beckett “Aspettando Godot”, con Lello Arena e Massimo Andrei.

Il nuovo anno partirà con la danza. Sul palco castellano ecco “Traviata”, in una bella produzione della Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei. Il classico “Non è vero ma ci credo” di Peppino De Filippo sarà portato in scena a Castelfiorentino Mercoledì 15 Febbraio con Enzo Decaro.

Un’attrice di grande valore come Lunetta Savino, sarà invece protagonista, Mercoledì 1 Marzo, de “La Madre”, per la regia di Marcello Cotugno, La settimana successiva (con doppia replica Martedì 7 e Mercoledì 8 Marzo), sarà la volta del bravo Claudio Bisio con “La mia vita raccontata male”.

Ultimo atto della stagione di prosa “Tre uomini e una culla”, Mercoledì 29 Marzo, con Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana.

TEATRO CIVILE e TRA MUSICA PAROLE

Questo segmento del cartellone mette insieme spettacoli assolutamente imperdibili. Tra Novembre e Aprile una serie di belle e articolate proposte.

Da segnalare, fra gli altri, Antonella Questa con “Svergognata”; Andrea Pennacchi con “Mio padre”; Dario Leone con “Bum ha i piedi bruciati”, senza dimenticare il poliedrico Giobbe Covatta con il suo nuovo spettacolo “Scoop”, mentre la brava e spiritosa Veronica Pivetti sarà protagonista di “Stanno sparando sulla nostra canzone”, uno show ambientato nell’America degli anni Venti con una trascinante colonna sonora. Ultima, ma non ultima Maria Cassi con Leonardo Brizzi, a Castelfiorentino in “Alè”, una sorta di piccolo musical.

MUSICA

Anche questo spazio è generoso di proposte. Venerdì 18 Novembre il concerto della cantante fiorentina Irene Grandi “Io in blues” con brani che attraversano un arco temporale che va dagli anni’60 agli anni ’90. Due sono invece i concerti in collaborazione con Empoli Jazz: domenica 4 dicembre con Tullio De Piscopo e Martedì 20 Dicembre con Alessandro Lanzoni Trio Feat Francesco Cafiso.

Nel programma musicale spicca poi il gran galà lirico in occasione del centenario della nascita del tenore Umberto Borsò, “Borsò 100”. Da segnalare poi le esibizioni della Filarmonica” Giuseppe Verdi” di Castelfiorentino con “Il Concerto di Capodanno” e “Magia di operetta”.

STASERA PAGO IO

Torna per l’undicesimo anno, il bel progetto voluto da Fondazione Toscana Spettacolo e Giallo Mare Minimal Teatro. La rassegna attraverso la formula di invito a teatro per i ragazzi, prevede tre appuntamenti. Si tratta di “Mostriciattoli” (il 25 Novembre), “Celestina e la Luna” (il 2 Dicembre) e “Peter Pan” (il 16 Dicembre). I ragazzi, attraverso giochi proposti a scuola e nei supermercati Unicoop, conquistano i fantassegni, moneta fantastica che consente agli adulti di assistere agli spettacoli gratuitamente.

SU IL SIPARIO- La rassegna, ormai consolidata, viene riproposta anche quest’anno parlando al pubblico dei più piccoli con 6 spettacoli in programma la domenica pomeriggio alle ore 17,00 a partire dal 6 Novembre per terminare il 29 Gennaio. Sarà un emozionante viaggio tra fiabe, burattini e storie fantastiche.

CINEMA

Da non dimenticare il cinema con la programmazione presso il Ridotto del Teatro del Popolo, del Cine Mario Monicelli. E’ attivo per tutto l’anno, proponendo i film di recente uscita e garantendo così al pubblico un’ulteriore e apprezzata proposta di intrattenimento.

Rientrano a pieno titolo nel novero del lungo percorso del Teatro del Popolo di Castelfiorentino, il Festival Teatro fra le Generazioni (dal 21 al 24 Marzo), il Teatro Amatoriale (fra Aprile e Maggio con 3 spettacoli) e i Laboratori Teatrali rivolti ad adulti e bambini che si concluderanno con un saggio.

RACCONT’ARTI

Merita infine di essere citata, perché legata a doppio filo all’attività della Fondazione Teatro del Popolo, la seconda edizione di “Raccont’arti-Premio Castelfiorentino per le Arti”, il concorso curato dalla Banca Cambiano 1884 s.p.a. - Ente Cambiano s.c.p.a., dal Comune di Castelfiorentino e appunto dalla Fondazione Teatro del Popolo di Castelfiorentino. Il tema scelto per questa seconda edizione è il seguente:“Il mondo cambia e i fotografi rispondono. La fotografia si interroga: linguaggi, prospettive, mappe per il futuro che sta arrivando”. C’è tempo fino al prossimo 27 ottobre per far pervenire le proposte per partecipare al concorso. Le modalità di iscrizione (la partecipazione è gratuita), sono reperibili dal sito (premiocastelfiorentino.it) che contiene tutte le informazioni utili.

La premiazione (al vincitore del Premio Open (€ 3.000) e al vincitore del Premio Student (€ 500), si terrà il 26 novembre al Teatro del Popolo di Castelfiorentino.

 

Fonte: Ufficio Stampa



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