Biokimica e Regione Toscana siglano un accordo di sviluppo

Operare in modo coordinato e sinergico per il perseguimento di una chimica più sicura e sostenibile; formazione dei giovani tecnici interessati all’industria conciaria; investimenti per lo sviluppo di processi industriali previsti dai protocolli ZDCH: è quanto prevede un importante protocollo sottoscritto da Regione Toscana e Gruppo Biokimica SpA di Santa Croce Sull’Arno (Pi), nel Distretto toscano del Cuoio:

Gruppo Biokimica è una azienda toscana leader nella produzione, commercializzazione e distribuzione di prodotti chimici per uso industriale in ambito conciario e ha adottato una linea di condotta gestionale ed organizzativa che consente di promuovere, sviluppare e sostenere attività mirate al raggiungimento degli obiettivi del programma ZHDC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals).

COSA PREVEDE. Nel protocollo si definiscono i ruoli e gli obiettivi delle parti con azioni ben specifiche, In particolare, la Regione Toscana si impegnerà a favorire l’attività di ricerca e sviluppo, attraverso la collaborazione tra Biokimica ed il mondo accademico con l’obiettivo di sviluppare tecnologie, processi e prodotti chimici innovativi e sostenibili; a sviluppare la collaborazione industriale con la rete di aziende attive nel territorio, facilitando i rapporti tra Biokimica e le imprese presenti in Toscana, tramite l’attivazione di contatti diretti nonchè a garantire un'informazione costante sulle opportunità offerte dagli strumenti regionali di sostegno alla formazione, con particolare riferimento al tema di Industria 4.0.

Biokimica si impegnerà invece a incrementare la sostenibilità della produzione con investimenti in soluzioni tecnologiche (Best Available Technologies, BATs) - così come previsto dai protocolli ZHDC - nonché a provvedere alla formazione costante del personale, promuovendone la crescita professionale e l’avanzamento delle conoscenze sull’economia circolare e sulla sostenibilità ambientale dei processi produttivi settoriali nonchè concorrere a promuovere di concerto con gli altri operatori locali lo sviluppo di una filiera produttiva che abbia al centro il tema della chimica sostenibile per il settore conciario

DURATA E MONITORAGGIO. Le Parti nomineranno ciascuna un proprio rappresentante che avrà il compito di partecipare alle attività di monitoraggio (con cadenza almeno trimestrale), volte a verificare l’andamento degli impegni assunti con il presente Protocollo. Il primo incontro dei rappresentanti delle Parti dovrà essere indetto dalla Regione entro un mese dalla sottoscrizione del presente protocollo. Il protocollo di intesa ha durata triennale a decorrere dalla data della sottoscrizione ed è rinnovabile per espressa volontà delle Parti.

“Questa intesa – afferma l’assessora regionale alla formazione professionale e al lavoro Alessandra Nardini - segna un passaggio importante sul fronte dello sviluppo produttivo del distretto conciario del Valdarno inferiore, che rappresenta uno dei centri nevralgici del tessuto economico toscano. Tiene insieme due assi fondamentali per rispondere alle sfide della transizione ecologica, di uno sviluppo davvero sostenibile. Da un lato c’è il consolidamento della presenza del Gruppo su bl nostro territorio, che significa investimenti e occupazione di qualità, salvaguardia di posti di lavoro e possibile creazione di nuovi. Dall’altro il miglioramento dei processi produttivi, sempre più rispettosi dall’ambiente. Oggi dalla capacità di coniugare sostenibilità ambientale e sociale si misura la lungimiranza del fare impresa e ringrazio il gruppo Biokimica che dimostra di voler proseguirà lungo questa strada”.

“Ringraziamo la Regione Toscana – afferma il Presidente Massimo Baldini - per aver capito le nostre esigenze e per averci supportato nella stesura di questo importante protocollo che ci permetterà di sviluppare in sinergia con istituzione e centri di ricerca nuovi processi prodottivi sempre più sostenibili ed innovativi. Con questo protocollo si apre una nuova fase per la nostra azienda come luogo di formazione, ricerca e sperimentazione a stretto contatto con università e scuole superiori del territorio. La nostra certificazione ZDHC Livello 3, la massima prevista nel nostro settore chimico-conciario, conferma il costante impegno del Gruppo a raggiungere e perseguire i più alti obiettivi di sostenibilità ambientale nel rispetto della salute”.

Presenti all’incontro anche il Preside dell’ITC Cattaneo di San Miniato, Prof. Salvatore Picerno, e i Sindaci di Santa Croce Sull’Arno Giulia Deidda, di Fucecchio Alessio Spinelli, di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti e di Montopoli Valdarno Giovanni Capecchi.

Fonte: Ufficio stampa



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