Morte Luana D'Orazio, rinviata udienza al manutentore

Continua la vicenda giudiziaria legata alla morte di Luana D'Orazio, 22enne morta a Oste di Montemurlo stritolata dall'orditoio dell'azienda tessile in cui lavorava.

Al banco degli imputati il manutentore esterno dell'Orditoio Luana, Mario Cusimano per omicidio colposo e omissione delle cautele antinfortunistiche. L'udienza è stata subito rinviata per motivi tecnici al 22 marzo 2023. Cusimano è l'unico ad aver scelto il rito ordinario.

Nei mesi scorsi per gli stessi reati hanno patteggiato la pena i due titolari dell'azienda, Luana Coppini e il marito Daniele Faggi, condannati rispettivamente a due anni e ad un anno e sei mesi (con sospensione condizionale).

All'udienza di oggi non hanno partecipato né l'imputato Cusimano, né la madre di Luana, Emma Marrazzo tra le parti civili. Presente in aula, invece, il fidanzato della ragazza, Alberto.



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