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I principali rimedi naturali contro lo stress

Lo stress è considerato uno dei mali del XXI secolo. La società performativa in cui viviamo, infatti, ci porta a riempirci di impegni e a entrare in meccanismi di competitività poco sani. Questo può comportare l’insorgenza di reazioni fisiche e psicologiche che, a livello scientifico, sono appunto note come stress.

Risolvere tale situazione nel momento in cui si presenta è fondamentale. Lo stress, infatti, comporta un aumento dei livelli di ormone cortisolo che, a sua volta, ha un impatto su aspetti della salute come il grasso viscerale, pericoloso per il cuore. Nelle prossime righe, vediamo qualche consiglio pratico, utile fin da subito, per risolvere il problema.

L’importanza dell’equilibrio intestinale

L’intestino è il nostro secondo cervello. Se si ha intenzione di combattere e/o prevenire lo stress, è essenziale fare in modo che la sua flora batterica sia equilibrata. Per raggiungere questo risultato, si può lavorare a livello di alimentazione, ma anche ricorrere, previo consenso del medico, a integratori come Disbiocol. Quando ci si chiede nello specifico Disbiocol a cosa serve, è bene sapere che si tratta di un supplemento di bifidobatteri avente l’obiettivo di favorire la crescita dell’epitelio intestinale e di agire contro la sintomatologia del colon irritabile.

Ascolto del respiro

Ascoltare il proprio respiro è fondamentale se si ha intenzione di affrontare e risolvere una situazione di stress eccessivo. Basta fermarsi diverse volte al giorno - anche solo tre - per cinque minuti continuativi e respirare in maniera libera, cercando di concentrare l’attenzione sull’aria che entra ed esce, senza far nulla per accelerare o rallentare il suo flusso.

Alimentazione

L’alimentazione è un’alleata senza eguali quando si parla di benessere e sì, può aiutare anche a tenere sotto controllo lo stress. Premettendo il fatto che, per mettere a punto un piano specifico, è il caso di rivolgersi a un nutrizionista esperto, ricordiamo l’esistenza di alcune raccomandazioni valide a livello generale. Tra queste rientra il fatto di ridurre l’apporto di zuccheri semplici, che provocano picchi glicemici, situazioni poco congeniali per il peso e in grado di aumentare i livelli di stress.

Negli ultimi anni, è aumentata notevolmente l’attenzione scientifica riguardante gli effetti dei grassi omega 3 sull’umore. Questi acidi grassi essenziali, considerati benefici per via della loro efficacia antiossidante e antinfiammatoria, possono rivelarsi preziosi anche per quanto riguarda la regolazione del tono dell’umore. Nello specifico, si sono rivelati utili per quanto riguarda la gestione della depressione - una condizione che può essere conseguenza della degenerazione dello stress - per via della loro capacità di agire come precursori del neurotrasmettitore prostaglandina E3.

Per quanto riguarda quello che si può portare in tavola per incrementare l’apporto di omega 3, ricordiamo i semi di lino e di chia, ma anche i pesci come il salmone e lo sgombro.

Oli essenziali

Parlare di rimedi contro lo stress vuol dire, per forza di cose, aprire il capitolo degli oli essenziali. Tra i più efficaci contro la condizione sulla quale ci stiamo soffermando troviamo quello di lavanda. Da provare se si ha intenzione di attenuare lo stress con rimedi naturali è anche l’olio essenziale a base di sandalo.

Anche i fiori di Bach, in particolare il cosiddetto Rescue Remedy, possono rivelarsi un aiuto in caso di stress.

Psicoterapia

Nel momento in cui ci si dovesse rendere conto che i livelli di stress sono diventati così rilevanti da rendere impossibile la conduzione di una quotidianità serena, è fondamentale rivolgersi a uno psicoterapeuta. Questo professionista, che ha alle spalle quattro anni di formazione in più rispetto allo psicologo, è in grado di aiutare nella gestione della condizione attorno alla quale ruotano queste righe con diversi approcci. Negli ultimi tempi, si sta facendo strada quello basato sulla Mindfulness, un’attitudine, che può essere coltivata attraverso la meditazione, basata sull’attenzione non giudicante al momento presente.

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