Uccide il padre a coltellate, poi tenta di togliersi la vita: bloccato 24enne

Un uomo di 60 anni è morto per i colpi di coltello inflitti dal figlio 24enne, il quale poi avrebbe tentato di togliersi egli stesso la vita tagliandosi i polsi. Il fatto è accaduto nel quartiere Coteto di Livorno alle 3 di questa notte, nell'appartamento dove padre e figlio condividevano. Il movente non è chiaro. A dare l'allarme un vicino che ha sentito strani rumori alle 3 di notte. La porta di casa era stata chiusa a chiave dall'interno e quando è stata forzata i carabinieri hanno trovato il 60enne ormai cadavere riverso sul letto. Il figlio era invece fuggito a piedi in un vicino supermercato, cercando di togliersi la vita. E' stato fermato dalle forze dell'ordine e arrestato per omicidio aggravato. Dopo essere stato dimesso dall'ospedale per le ferite alle braccia è ora nella caserma. L'appartamento è stato sottoposto a sequestro e sono ancora in corso rilievi da parte dei carabinieri.

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

Sarebbe stato un amico del giovane arrestato con l'accusa di aver ucciso il padre ad avvisare i carabinieri alle tre di notte. L'amico, secondo quanto riferito dagli inquirenti, ha chiamato la centrale operativa riferendo ai militari delle intenzioni che gli aveva manifestato il 23enne: farla finita con il padre e togliersi la vita.

Dopo l'allerta, i carabinieri si sono recati all'appartamento del quartiere di Coteto dove il ragazzo abitava con il padre: trovata la porta di casa chiusa, senza ricevere risposte, i carabinieri hanno provato a contattare il 23enne e tenendolo in linea al telefono sono riusciti a individuarlo in un parco vicino alla sua dimora. Il 23enne presentava profonde ferite ai polsi ed è stato accompagnato in ospedale.



Tutte le notizie di Livorno

<< Indietro

torna a inizio pagina