Nel corso dell'evento a Palazzo Vecchio sono state ricordate le origini del volo e gli studi del Genio di Vinci. Torchia e Iallorenzi: "Un orgoglio rappresentare la terra leonardiana"
L’Aeronautica Militare festeggia 100 anni e “chiama” Vinci. Il Comune è stato infatti invitato dall’Aeronautica alle celebrazioni in corso oggi a Palazzo Vecchio a Firenze, durante le quali sono stati ricordati le origini del volo e quindi uno dei suoi primi studiosi, Leonardo da Vinci.
All’iniziativa in Palazzo Vecchio ha fatto gli onori di casa il sindaco di Firenze Dario Nardella e, tra gli altri, hanno partecipato il governatore toscano Eugenio Giani e il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Generale di squadra aerea Luca Goretti. Per Vinci erano presenti il sindaco Giuseppe Torchia e la vicesindaca con delega alla Cultura Sara Iallorenzi.
Vinci è stato protagonista del panel di apertura, intitolato "Le origini del volo: da Leonardo da Vinci ai fratelli Wright", moderato dal professor Alessandro Barbero, a cui hanno partecipato Alberto Angela, la direttrice del Museo Leonardiano Roberta Barsanti e il primo maresciallo dell’Aeronautica Michele Palumbo.
"Per noi è motivo di grande orgoglio e soddisfazione poter rappresentare la Città di Vinci nel Simposio Storico dell'Aeronautica Militare – hanno detto Torchia e Iallorenzi -. Siamo stati invitati per festeggiare i 100 anni dell'Arma Azzurra e abbiamo accettato con gioia, portando l'esempio di Leonardo da Vinci e dei suoi studi sul volo".
Fonte: Comune di Vinci - Ufficio stampa
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