Empoli sulla Stazione Spaziale Internazionale, il Pontormo si prepara

Manca poco al collegamento via radio, curato dalla Sezione Ari di Empoli: gli studenti, dopo un lungo periodo di studi e approfondimenti dello spazio, sono pronti a parlare con un astronauta


È fissato per il prossimo giovedì 23 febbraio l’incontro, via radio, tra gli studenti dell’Istituto Superiore di istruzione "Il Pontormo" e l’Astronauta Giapponese Koichi Wakata che attualmente si trova a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

Allestita la strumentazione sul tetto dell’Istituto, i radioamatori della sezione ARI (Associazione Radioamatori Italiani) di Empoli sono pronti ad assicurare il successo del collegamento, che si terrà nell’Auditorium de “Il Pontormo” giovedì 23 febbraio, dalle ore 10:32:56 alle ore 10:43:46.

Le danze si apriranno alle ore 9:00 con il benvenuto del Dirigente Scolastico Filomena Palmesano e il saluto del Sindaco di Empoli Brenda Barnini agli studenti che gremiranno l’Auditorium. Sarà poi presente per incontrare i ragazzi e le ragazze delle classi coinvolte nel progetto Ilaria Cinelli, originaria di Montelupo Fiorentino, specializzata in ingegneria biomedica, membro esperto della Aerospace Medical Association, già comandante senior di missioni di simulazione di vita su Marte e mentore nel progetto Space4Woman del United Nations Office for Outer Space Affairs (UNOOSA) per ispirare altre donne che sognano lo spazio. Interverrà inoltre Maura Tombelli, direttrice dell'Osservatorio “Beppe Forti” di Montelupo Fiorentino, scopritrice di asteroidi più prolifica in Italia, al primo posto al mondo tra le astronome donne amatoriali, che più volte in questi mesi ha incontrato studentesse e studenti della scuola con gli amici del Gruppo Astrofili di Montelupo (GrAM).

Un pizzico di ansia nei docenti, in questa fase finale in cui ci si concentra sulle ultime tappe organizzative, è scontato e, perché no, utile, visto che è mirato a far sì che nulla venga lasciato al caso. Ma si percepisce anche una grande fiducia nel buon esito dell’iniziativa: del resto, molto è il lavoro che è stato svolto per condurre le ragazze e i ragazzi in territori non così spesso esplorati a scuola, attraverso incontri con astrobiologi, astrofisici, astrofili e una pluralità di attività di ricerca e sperimentazione tramite le quali studentesse e studenti hanno acquisito competenze in molteplici ambiti (scientifico, tecnologico, storico, filosofico, letterario, linguistico, digitale), in una prospettiva pluridisciplinare fortemente collegata al mondo reale.

In questo percorso, gli studenti sono stati supportati costantemente dai propri insegnanti e dal Dirigente Scolastico, Filomena Palmesano. Insostituibili e preziose sono state inoltre la collaborazione con i radioamatori della Sezione empolese di ARI e con la web radio Orme Radio di Empoli.

Per l’evento saranno impiegati 12 radioamatori della sezione Ari di Empoli, 3 radioamatori della AMSAT Italia (Associazione che accoglie gli operatori radio satellitari) tutti con precisi compiti operativi già affidati. L’appuntamento del 23 Febbraio giunge al termine di un lungo percorso didattico intrapreso dall’Istituto Pontormo a riguardo dell’esplorazione dello spazio e di tutto ciò che è connesso.

Da parte loro i Radioamatori sono stati impegnati negli ultimi 6 mesi in prove e simulazioni di collegamento per arrivare ben preparati all’appuntamento. L’evento, vista la sua importanza, dato che è l’unico collegamento programmato tra la ISS ed un istituto scolastico italiano almeno in questo primo semestre 2023, ha avuto il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana, del Comune di Empoli e della Banca Cambiano 1884 s.p.a.

Una moltitudine di istituzioni e associazioni si è stretta con entusiasmo intorno alla scuola: il Comune di Empoli, l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri, la sezione romana dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, gli Osservatori astronomici “San Giuseppe” e “Beppe Forti”, gli amici Sub del Gruppo GEAS, la Piscina Comunale Aquatempra. C’è stato perfino un collegamento con l’astrofisica Serena Bertone del centro di addestramento degli astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Gli studenti sono quindi pronti per diventare protagonisti dell’evento. A loro spetterà raccontare e tirare le somme dell’intera esperienza, e naturalmente intervistare Koichi Wakata, veterano del volo spaziale e membro dell’attuale equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale: 14 domande in lingua inglese da porre all’astronauta in quella manciata di minuti che farà la differenza.

A conclusione di tutto, l’allestimento nei locali della scuola di un’esposizione su quanto è stato realizzato: esperimenti scientifici, video, podcast, poster, presentazioni, web site, foto, origami. La mostra sarà aperta alla cittadinanza sabato 25 febbraio quando si replicheranno gli esperimenti, a cui si potrà non solo assistere ma anche partecipare, e nell’auditorium della scuola gli astrofili dell’Osservatorio “San Giuseppe” allestiranno nuovamente il planetario gonfiabile, all’interno del quale i visitatori potranno compiere un'esperienza immersiva di esplorazione dello Spazio guidati dagli esperti astrofili.

L’evento sarà trasmesso in streaming sui seguenti canali social: https://www.youtube.com/live/ff4pEr39kVI?feature=share - https://www.ilpontormoempoli.edu.it/notizie/la-vita-della-scuola/eventi-e-attivita/1468-spazio-al-pontormo.html



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